Ius Soli e Boxe: Ad Avellino il campione italiano espone la bandiera Nigeriana
Ad Avellino si è tenuto il campionato italiano youth di pugilato, un’evento che ha portato nel nostro capoluogo atleti provenienti da tutta Italia. L’evento tenutosi nei giorni 17/18/19 novembre, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Avellino, dalla Regione Campania, dalla Provincia di Avellino e dal CONI, nazionale, regionale e provinciale, tenutosi nell’impianto sportivo del Country Sport.
E’ un torneo molto importante trattandosi di campionati italiani under 18; tutto ciò da modo ai tecnici della Nazionale di valutare in prospettiva i talenti del pugilato italiano, considerato che da qui a tre anni ci saranno le Olimpiadi di Tokyo.
Proprio in prospettiva dei risultati ottenuti, il campione under 18 di pugilato, uscito vittorioso da Avellino, si chiama Tyson Alaoma 17 anni, un giovane ragazzo nato in Italia da genitori Nigeriani che non potrà prendere parte alla squadra olimpica italiana poiché manchevole della cittadinanza italiana.
Questa problematica sportiva si lega integralmente alla discussione parlamentare dello Ius Soli, cioè il riconoscimento della cittadinanza italiana a chi nasce in italia da genitori stranieri.
Il ragazzo per protesta ha esposto la bandiera Nigeriana, effige del suo paese d’origine, lasciando ai presenti parole di delusione per il trattamento ricevuto e della possibilità di gareggiare alle olimpiadi di Tokyo con la Nigeria.
“Per me sono italiano ma per voi no”, dice Tyson. “Sono campione italiano perchè non posso combattere con la nazionale?”
