Avellino calcio, Mario Dell’Anno diffida Sky e non solo
A firmare la missiva l’avvocato Ferdinando Frasca. Il legale avellinese tutelerà gli interessi dell’Associazione “…Per la Storia” presieduta da Mario Dell’Anno e proprietaria del marchio storico Unione Sportiva Avellino Spa 1912. L’oggetto del contendere, l’utilizzo improprio, da parte di Sky e di due agenzie locali di scommesse (una di Montoro e l’altra di Avellino), del marchio Us Avellino.
L’Associazione “Per la Storia” di Mario Dell’Anno, come si legge nella nota ha diffidato Sky nonché le agenzie di scommessa Intralot e Bet per l’utilizzo improprio del vecchio marchio U.S. Avellino 1912. Chi rischia un lauto risarcimento è proprio l’emittente televisiva Sky che per tutto il girone di andata, nella proposizione degli high-light delle partite e delle presentazioni delle stesse, ha utilizzato il “vecchio lupo” senza chierderne autorizzazione espressa. «Si è fatto uso – si legge nella nota a firma dello Studio Frasca Avvocati– e sono stati esposti marchio e logo di proprietà dell’Associazione specie nella formazione delle griglie identificative delle squadre del campionato di calcio di Serie B. L’uso, l’esposizione e la trasmissione integrano evidente fattispecie di abuso e di illegittimità in quanto compiuti senza alcuna assenza della proprietà esclusiva e con innegabile lesione del diritto della stessa. L’abuso e l’illegittimità oltre ad essere causa di ingiusto uso e sfruttamento dell’immagine dell’Associazione sono anche fonte di ingiusto ed ingiustificato vantaggio.”
Nella missiva si diffida Sky ad interrompere qualsiasi altra trasmissione ed utilizzo del logo senza espressa autorizzazione.
Ma a finire sotto accusa anche due centri di scommesse. Uno di Montoro, l’altro di Avellino, che avrebbero utilizzato il marchio dell’Associazione a fini propagandistici per la produzione e diffusione di gadget a fini pubblicitari delle rispettive attività”. Il giudizio è già stato aperto, ma Mario Dell’Anno, ci tiene a prescindere, a confermare che l’eventuale vittoria delle cause in corso, serviranno per aiutare i più bisognosi e mettere in cantiere iniziative legate al sociale.
“L’eventuale ricavato della causa appena iniziata – conferma l’ex rappresentante storico degli ultras avellinesi – andràtutto e decisamente tutto in beneficenza a persone in difficoltà. I soldi che ci saranno risarciti – conclude Dell’Anno – saranno utilizzati per utilizzare i bisognosi e mettere in campo iniziative legate al sociale».