
“Veniamo da due sconfitte subite al fotofinish – conferma il GM di Sant’Antimo Vittorio Di Donato alla vigilia della sfida di domani pomeriggio contro la Scandone Avellino – ma ne siamo usciti bene, con la giusta consapevolezza. Questo è un gruppo che fin qui ha fatto benissimo superando qualsiasi aspettativa e ora si trova a dover difendere una posizione di classifica e un sogno. E ci crede, così come ci ha creduto la società che in un momento di difficoltà è tornata sul mercato prendendo Sorrentino. Nessuno qui vuole tirarsi indietro, forse dobbiamo allentare un pò la pressione e tornare a divertirci, da mina vagante, perché è quello che siamo. In questo senso il derby arriva al momento giusto perché è carico di motivazioni supplementari: al PalaDelMauro l’anno scorso si giocava la Champions League e sono convinto che questo sarà uno stimolo ulteriore per i nostri ragazzi. Ovviamente sarà durissima, la Scandone ha appena inserito tre nuovi giocatori e ha chiamato a raccolta i suoi tifosi perché dal derby vuole far partire la sua rimonta in una classifica sempre più equilibrata anche sul fondo. Le condizioni del gruppo? Direi che nonostante gli acciacchi ci siamo allenati meglio e siamo pronti. Andiamo a giocarcela con tanto rispetto per gli avversari ma con nessun timore reverenziale”. Ad Avellino mancherà ancora Giovanni Gambarota, il cui recupero procede bene ma che potrà rientrare solo dopo la sosta. Migliorate anche le condizioni di Nando Matrone, che negli ultimi tempi ha stretto i denti ma che questa settimana ha ripreso ad allenarsi a tempo pieno con il gruppo.