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Sidigas Memorial Imbimbo: due sconfitte ma la consapevolezza di essere grandi

Vibo batte Latina 3-0 e si aggiudica la seconda edizione del torneo intitolato alla memoria di Giancarlo Imbimbo. Molfetta terza, la Sidigas-Hs Avellino è quarta. Premiazioni a fine gara per Cortina, Diamantini, Fragkos, Gavotto e il Presidente Antonio Guerrera
Finale 3°- 4° posto
Sidigas-Hs Avellino – Exprivia Molfetta 1-3 (21-25 / 25-19 / 23-25 / 22-25)
1° arbitro Vecchione Rosario (Sa)- 2° arbitro Autuori Enrico (Sa)
Exprivia Molfetta
Casoli 9, Cesarini (L- 47%), De Marchi 3, Del Vecchio, Zanuto 17, Izzo 2, Piscopo 8, Porcelli, Sabbi 17, Blagojevic 2, Fornes8, Rau, Torre 1. All: D’Amico.
Sidigas Hs Avellino
Aprea , Cortina (L–73%), Diamantini 10, Fortunato, Guancia, Libraro 11, Lombardi, Paris 9, Santucci 5, Scappaticcio 6, Scialò 19, Valsecchi 8. All: Totire.
Battute nella prima giornata da Vibo Valentia e Latina, Avellino e Molfetta si ritrovano due settimane dopo il test amichevole del Palapoli per giocarsi il terzo posto del memorial. Vince l’Exprivia che sfodera maggior tasso tecnico e freschezza. Questa la cronaca in pillole di un match che ha denotato, purtroppo, l’assenza del grande pubblico.
1° set
L’avvio di gara è caratterizzato dall’equilibrio, entrambe le formazioni vogliono rifarsi dalla sconfitta in semifinale. Avellino si schiera sotto rete con lo starting players composto dai martelli Paris e Libraro, Scappaticcio in regia e Scialò opposto, Valsecchi e Diamantini centrali, il libero è Cortina. Per l’Exprivia Sabbi è opposto all’ex Izzo, a centro Piscopo e Fornes, Zanuto e Casoli in banda con Cesarini libero. La Sidigas-Hs, in vantaggio al tempo tecnico (12-11) deve fare i conti con le battute e gli attacchi di Sabbi che riportano avanti i biancorossi (13-15). Avellino si siede sulle gambe pesanti della preparazione mentre dall’altro lato Izzo e Piscopo perforano a centro (15-19).  Molti errori al servizio da ambo le parti e le distanze restano inalterate (19-23), Scialò prova a ricucire ma lo spagnolo Fornes mette a terra il punto numero 24 e un errore dei biancoverdi a centro regala agli ospiti il primo set 21-25.
2° set
Non cambiano le formazioni al rientro in campo, il sei più uno di D’Amico (mister Cicchello è impegnato con la nazionale) prova a chiudere subito la contesa ma Paris e Scialò replicano punto su punto (7-7). Avellino non ancora oleata in difesa lascia punti per strada ma Molfetta è imprecisa in ricezione e il parziale di metà set è ancora 12-11. Scialò sciorina ace e il vantaggio di casa aumenta (18-14), per Molfetta è necessario un time out per riordinare le idee. Serve a poco però, Valsecchi alza una diga a muro e Avellino allunga (20-15). Il set sembra segnato ma Totire è costretto a chiamare un time out sul 22-18 per predicare concentrazione ai suoi; Libraro usa la testa nel pallonetto del 23, Paris esegue un mani out per il 24, Diamantini in veloce rovesciata segna il 25 a 19 e la parità nei set.
3° set
Più aggressiva Molfetta che sfrutta la fisicità di Sabbi per allungare subito 8-12. Monologo biancorosso nel prosieguo, la tenacia di Scialò tiene a galla Avellino (14-17), Libraro con mani out rosicchia ancora qualcosa (15-17), Totire getta nella mischia Santucci per Paris e Zanuto sbaglia dai 9 metri: sul 17-18 inizia una sfida nella sfida; Molfetta si affida a Torre e Blagojevic e rimette il naso avanti 18-20, Libraro ben assistito da Scappaticcio accorcia 19-20, De Marchi sbaglia la battuta ma Torre rimedia e Molfetta è ancora avanti di due nel finale 20-22. Santucci fa sperare Avellino 22-23, ma Molfetta ha due palle set 22-24, prima annullata da Scappaticcio, seconda messa a terra da De Marchi per il 23-25.
4° set
La stanchezza comincia ad essere accusata dalle squadre in campo, Molfetta si affida in pianta stabile a De Marchi, Avellino dà spazio a Santucci in banda, ingressi a sprazzi per Guancia nel giro dietro. Sul 12-16 per i biancorossi il finale sembra già scritto eppure non mollano i biancoverdi che con Diamantini a muro, Santucci in battuta e Paris in attacco ritrovano la parità 16-16. Finale al cardiopalma (20-22), Molfetta ha il match in pugno, Scialò vende cara la pelle (21-22), l’ingresso di Blagojevic sposta nuovamente l’equilibrio in favore degli ospiti che hanno due palloni per il match: 22-24. A De marchi ne basta uno, dalla seconda linea, per aggiudicarsi la gara e il terzo posto (25-22).
Finale 1° e 2° posto
Andreoli Latina – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
0-3 (23-25 / 25-20 / 22-25)
Arbitri
1° Mariano Gasparro (Sa)
2° Davide Morgillo (Na)
Latina e Vibo Valentia non si risparmiano nella finale del memorial “Imbimbo”. Sostanziale equilibrio fino al 18 pari del primo set. Per il Vibo di mister Blengini: Steuerwarld in regia, Gavotto opposto, Randazzo e Villena martelli, centrali Forni e Crerr, Plott libero. Risponde il Latina di Santilli con capitan Sottile in regia e Michalovic opposto, Candellaro e Gitto centrali, Noda Blanc e Fragkos in banda, libero Tailli. Il finale di primo parziale vede protagonista Candellaro che con due muri di seguito ferma gli attacchi calabresi mentre Paris, subentrato in regia, martella dai nove metri (19-18 Latina); Randazzo accende la freccia del sorpasso per Vibo in un finale emozionante (19-21 per Vibo), Latina capovolge il risultato ancora prima di cedere definitivamente 23-25.
Nel secondo set la musica non cambia, Latina nervosa nei momenti clou lascia il campo a Vibo: Gavotto passa da ogni posizione, Plott dà grandi certezze dalle retrovie finisce 25-20 per i calabresi che vanno sul 2-0. Nel terzo set Torres entra in pianta stabile nelle file di Latina, Candellaro con i suoi muri suona la carica ai laziali, la reazione c’è ma non basta: Latina con Randazzo e Villena macina punti, Crer è invalicabile a centro, il finale è di 25-22 per i giallorossi. La Tonno Callipo Calabrio Vibo Valentia si aggiudica la seconda edizione del memoriale vincendo la finale per 3-0.
Risultati semifinali
Sidiga-Hs Avellino – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
1-3 (24-26 / 18-25 / 25-18 / 23-25)
Andreoli Latina – Exprivia Molfetta
3-0 (25-11/ 25-22 / 27-25)
Premiazioni
Direttori sportivi, allenatori e stampa hanno così votato alla fine del torneo.
Miglior Libero: Danilo Cortina (Sidigas – Hs Avellino)
Miglior giovane: Enrico Diamantini (Sidigas-Hs Avellino)
Miglior giocatore: Andreas Fragkos (Top volley Latina)
Top scorer: Mauro Gavotto (Tonno Callipo Vibo Valentia)
Premiato inoltre dal Presidente Provinciale del Coni Avellino il Presidente Antonio Guerrera: “Per la tenacia, la passione e i sacrifici con cui dà lustro al volley irpino nel panorama nazionale”. Targa ricordo alla signora Serena Ricciarelli-Imbimbo, applausi a scena aperta del pubblico presente a conclusione di una due giorni di grande pallavolo.
Stage giovanili
Nell’ambito del memorial “Imbimbo” ha riscosso grande successo lo stage promosso dalla dirigenza della Sidigas-Hs indirizzato ai ragazzi dai 14 ai 16 anni. Alla presenza dello staff tecnico biancoverde diretto da mister Michele Totire, coadiuvati dall’allenatore della federazione campana Gianpiero Panzini, sono stati supervisionati circa una ventina di giovani atleti provenienti da tutta la Campania. “L’iniziativa – spiega il dirigente del settore giovanile Nicola Lombardi – ha avuto il merito di far dialogare tra loro diverse società nell’ottica di una collaborazione che, anche per il futuro, potrà dare frutti e far crescere la pallavolo campana”.

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