Focus Cerignola – Alla scoperta dell’ambiziosa matricola pugliese

Messo da parte l’ennesimo ko esterno di questo avvio di stagione, l’Avellino prova a ripartire. Sulla strada degli uomini di Taurino, attesi da un’altra prova da dentro o fuori, ecco l’ambizioso Cerignola, matricola pugliese che precede i lupi di tre punti in classifica.

La guida tecnica

Guidato da Michele Pazienza (classe 1982), il Cerignola nella scorsa stagione è finalmente riuscito a rompere il tabù e a conquistare il tanto agognato salto nel calcio professionistico. Conferma in panchina strameritata per l’ex centrocampista di Foggia e Udinese, che anche al piano superiore sta facendo vedere cose interessanti. 4-3-3 di partenza, calcio propositivo, nessun timore reverenziale nei confronti dell’avversario. Avvio di stagione eccellente, ora l’esame Avellino. Un esame che il tecnico dovrà però vivere a distanza vista la squalifica arrivata dopo l’espulsione rimediata nello scorso weekend.

Occhio a…

Nella rosa pugliese, in cui spicca anche l’ex difensore dell’Avellino Alessandro Ligi (14 presenze in Irpinia nella Serie B 2015-2016), il punto di riferimento è sicuramente l’attaccante Giancarlo Malcore. Il classe 1993, grande protagonista della promozione, ha cominciato alla grande la stagione mettendo a segno 4 gol. Un bottino importante, che gli consente di occupare le prime posizioni della classifica marcatori guidata al momento da Biasci e Costantino con 6. Gol belli e pesanti per l’ex Carpi, che è stato decisivo contro Giugliano e Andria (6 punti portati alla causa) ed ha timbrato il cartellino anche contro Catanzaro e Messina.

Stop al Catanzaro

Il punto più alto del buon avvio di stagione della compagine giallazzurra (10 punti, decimo posto in classifica) è stato registrato lo scorso 18 settembre nella quarta giornata di campionato. Davanti al pubblico amico del Monterisi, il Cerignola ha fermato la corsa del lanciatissimo Catanzaro di Vivarini, con i calabresi che hanno ottenuto un affannoso pareggio soltanto in pieno recupero (gol di Pontisso al 95’). Gli unici punti persi dai giallorossi in un cammino fatto poi soltanto di larghe vittorie e straordinarie prestazioni.

L’ultima uscita

Nello scorso weekend il Cerignola, reduce da due ko consecutivi (Monopoli in trasferta, Gelbison in casa), ha subito rialzato la testa piegando a domicilio il Messina di Auteri con il punteggio di 3-0. Prova convincente dei pugliesi, che hanno subito rimesso fieno in cascina controllando la partita fin dall’avvio. Grandi protagonisti gli attaccanti. Ad aprire le marcature è stato nella prima frazione di gioco Achik (primo gol in campionato per lui). Nella ripresa risultato arrotondato con il guizzo del subentrante D’Andrea (secondo centro stagionale per l’ex Salernitana) e con il rigore finale del solito Malcore.