Avellino non è più testa di serie: la Divisione cambia tutto
A Rimini, alle final eight di Coppa, sorteggi aperti
Il pasticcio è servito al fotofinish. La Divisione cambia idea all’ultimo secondo. Avellino non è più testa di serie contrariamente a quanto indicato fino a 24 ore fa. Accade incredibilmente che la stessa Divisione decida di ritoccare gli articoli ufficiali pubblicati sul proprio sito ufficiale. È bastato un ricorso al fotofinish del Petrarca, che dopo aver perso la qualificazione contro la Colormarx, ha preannunciato ricorso. Gara a quanto pare non omologata. E Avellino paga dazio. Perché la Divisione decide di cambiare completamente format. Solo due teste di serie e non quattro (Acqua e Sapone e a Pesaro) e sorteggi aperti per le restanti sei qualificate. A pagarne le conseguenze Avellino e Came Dosson che si ritrovano con le carte cambiate a poche settimane dalla competizione che si terrà a Rimini dal 22 al 25 aprile. Misteri di regolamenti che mancano. Di poche certezze. Di normative ancora poco chiare. La società per ora decide di non commentare. “Quello che c’era da dire l’ho riferito nel corso della call di quest’oggi con tutte le società qualificate alla presenza del Presidente Bergamini. Non siamo d’accordo. E dei contenuti della riunione non intendo renderli pubblici perché è giusto che argomenti come questi restino privati. Questa sicuramente non è la strada giusta per la crescita di questo movimento. Fino a quando la situazione sarà questa, continueremo ad essere lontani anni luce da federazioni come quella spagnola”. Poche parole, abbastanza stizzite e nervose quelle rilasciate da Massimiliano Santosuosso.
“Non intendo aggiungere altro. Se non c’è certezza nemmeno sui regolamenti, io non posso aggiungere più nulla. Ho parlato a lungo anche con la proprietà. Non è escluso che dopo il sorteggio ci sia una conferenza stampa in cui spiegheremo le nostre ragioni. Va bene così per ora. Restiamo concentrati sulla sfida di venerdì a Matera in casa del CMB. Match importante per una posizione ottimale da raggiungere per la successiva fase scudetto”.