Arrivederci contemporaneità. I Lupi, il prossimo turno, saranno di nuovo avviluppati nella rete della becera lottizzazione televisiva. Avellino-Pescara, in programma il 1 Marzo alle 18.00, calerà il sipario sulla 27^ giornata di serie B 2013/2014. Causa posticipo, Castaldo e compagni, prima ancora di scendere in campo, conosceranno già i risultati delle altre rivali impegnate sabato alle 15 e venerdì alle 20,30. Beneficio o handicap? Sicuramente un vulnus inconfutabile per una squadra che, se avesse potuto, avrebbe affrontato gli uomini del neo-tecnico Cosmi già nel dopo gara del Franco Ossola. Tanta, troppa la collera al fischio finale dell’arbitro Manganiello, deus ex machina del “sacco di Varese”, reo di non aver convalidato prima la rete di Angiulli e di non aver ravvisato poi la carica su Terracciano.
A VOLTE RITORNANO- I biancoverdi potranno contare sulla presenza dal primo minuto di Gigi Castaldo reduce da un turno di squalifica per somma di ammonizioni e di Arini assente in Lombardia per motivi familiari. Il belga Ladriere, pienamente recuperato dopo l’infortunio di gennaio, e Izzo, tornato in gruppo dopo l’intervento al ginocchio, si accomoderanno quasi sicuramente in panchina. Procede il recupero di Zappacosta presso Villa Stuart. Il pendolino di Sora ne avrà ancora per un paio di settimane.
27^ GIORNATA – Si parte con l’anticipo di venerdì 28 febbraio tra Latina-Padova mentre sabato 1 marzo con calcio d’inizio alle ore 15 si giocheranno 9 match: Brescia-Carpi, Cesena-Trapani, Cittadella-Novara, Modena-Crotone, Palermo-Bari, Reggina-Varese, Siena-Empoli, Spezia-Ternana, Lanciano-Juve Stabia. Avellino-Pescara sabato 1 marzo, alle ore 18, chiuderà il quadro della 27^ giornata del campionato cadetto.
I lupi dovranno duellare usque ad mortem per avere la meglio sugli abruzzesi, reduci da sei sconfitte di fila. Se gli irpini si confermeranno la squadra “tellurica” del girone di andata nessun torto arbitrale potrà fermarne l’ascesa. Il Partenio è pronto, i ragazzi pure. La “bombonera” biancoverde è pronta a ruggire. Impossibile non rievocare un lungo striscione che campeggiava nella sud in Avellino Andria dello scorso 28 aprile: “Questo è il momento di non mollare…più di prima bisogna lottare”. Il Pescara è avvisato!