Calcio Avellino – Novellino sveglia, gli aziendalisti non hanno mai fatto la differenza
Sveglia Novellino, sveglia. Quando è arrivato non era così. Dinamico, irrispettoso al punto giusto. Coraggioso. Senza peli sulla lingua. La società le aveva chiesto il miracolo. E a testa bassa l’ha raggiunto, seppure all’ultima disperata giornata di campionato. Ma caro mister, la lezione dello scorso anno, a quanto pare, non l’è bastata. Stiamo assistendo ad uno spettacolo indecoroso. Con una squadra monca che necessità di essere rinforzata a dovere. Con elementi di esperienza e di qualità in grado di fare la differenza. Il suo silenzio è preoccupante. Diventare aziendalista tutto ad un tratto è disarmante. Siamo a metà gennaio e nulla. Nisba. Che la società non abbia soldoni da investire sul mercato è risaputo. Premessa: soldi non ne circolano in serie B e tranne qualche mosca bianca, per il resto di trattative ad effetto non ce ne sono. Ma almeno concretizzare qualcosa di importante ce lo aspettavamo. E’ vero. Il mercato chiude a fine gennaio. Per carità. Ma anche le dichiarazioni al miele di ieri dopo l’amichevole di Frosinone non lasciano presagire a nulla di buono. Mister, ma che fine ha fatto la sua personalità da combattente? Si è adagiato forte del rinnovo del contratto? Si è rilassato? Ci auguriamo di no. Serve qualcuno che pungoli la società ed infiammi l’ambiente. Torni a far innamorare la gente. Speravamo e confidiamo ancora in Lei. La speranza non l’abbiamo riposta nel cassetto. Ma in questo clima di indecisione assoluta, almeno Lei, ci dia qualche segnale di speranza. Ci dica che l’Avellino non rimarrà questo. Ci dica che spera di cuore che la dirigenza le rinforzi una squadra non solo con giovani promesse che arrivano dal Belgio. Non ci abbandoni. Noi confidiamo in Lei. Ma se dobbiamo ammainare la bandiera ce lo dica. Ci metteremo l’anima in pace. Aziendalista no. Da buon allenatore esperto non ci diventi aziendalista. Perchè sarebbe l’ennesima delusione di un’annata storta che ci vedrà lottare in un girone di ritorno infernale per la conquista di una salvezza difficile ma raggiungibile. Confidiamo in Lei Monzon. Confidiamo in Lei e sul suo carisma.
