(FOTO) C’era una volta quel “bidone” di Galabinov…
A suon di goal ha zittito tutti i detrattori. A suon di goal si è guadagnato il posto da titolare fisso. A suon di goal sta facendo sognare l’Avellino.
Andrey Galabinov sta dimostrando tutto il suo valore. Una forza della natura che miscela tecnica e potenza. Un calciatore che sottoporta sbaglia pochissimo.
Un esempio? Facile. Ieri sera. Due tiri, due goal. Spietato.
E la prestazione? Semplicemente divina. Immarcabile. In anticipo su ogni pallone. Incontenibile palla al piede. Per togliere il pallone a questo ragazzo servono dai 3 ai 4 difensori. Il panzer è in un momento straordinario di forma. E ancora non è al top. Ma uno come Galabinov e’ utile anche al 20-30% della condizione. Il lavoro che ha fatto per la squadra nelle prime partite era spaventoso. La sua sola presenza teneva impegnati come minimo due difensori, lasciando più spazi per l’altra punta e per gli inserimenti sulle fasce degli esterni.
Particolarità che tanti tifosi non vedevano. O forse facevano finta di non vedere. Perché Andrey è stato letteralmente distrutto dalla critica. E fino a un mese fa era ancora nell’occhio del ciclone per le sue prestazioni che a detta di molti erano non sufficienti.
Ma Il bulgaro è andato avanti. A testa bassa. Con la sola fiducia di Rastelli e di poche unità di tifosi. Ed eccoci qui. A commentare la sua seconda doppietta. Per lo più consecutiva.
E chi vi scrive ha voluto raccogliere alcuni dei tanti commenti apparsi su internet, da luglio fino a pochi giorni fa. Di seguito le foto (in ordine cronologico).
Buon divertimento !
(alcuni dei commenti sono proprio di chi vi scrive)