
Sembra oramai essere agli sgoccioli la vita durata 78 anni del Cesena Calcio. Oggi ad infliggere quello che si potrebbe considerare il colpo di grazia ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate che ha bocciato per la terza volta la proposta di transazione fiscale per i 73 mln di euro di debiti del Cesena, dopo le richieste già inoltrate il 28 maggio ed il 19 giugno. Fondamentale è la dilazione del debito ed il benestare dell’Agenzia per poter richiedere l’iscrizione al campionato di Serie B entro il giorno 30 giugno.
Da aggiungere al discorso che se anche fosse arrivato l’eventuale “si” da parte dell’Agenzia delle Entrate, sul destino del Cesena Calcio avrebbe pesato la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Forlì. Domani la decisione in merito al commissariamento, richiesto dalla Figc, della società romagnola per la cattiva gestione degli attuali dirigenti bianconeri.