SERIE B

Verso Novara-Avellino le statistiche e le curiosità del match del Piola

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Avellino 1973/74

Riparte dopo la pausa invernale la Serie B Eurobet con una giornata piena di emozioni, grazie anche a una classifica corta soprattutto nella zona play off e play out. Si parte da stasera con il match tra Trapani e Padova. Ma è soprattutto tempo di guardare in casa nostra e pensare all’Avellino. Domani i biancoverdi faranno visita al Novara dell’ex tecnico Calori. Una cosa è certa: il Novara ha fame di vendetta dopo la sconfitta rimediata nella prima giornata di campionato al Partenio-Lombardi, ma per far bottino pieno dovranno vender cara la pelle contro i lupi. I ragazzi di Rastelli sono chiamati all’impresa di sfatare il tabù del “Silvio Piola”. Infatti sono ben quattro i precedenti tra le due compagini. Sommariamente un bilancio che sorride agli azzurri, infatti il Novara ha collezionato uno score a dir poco notevole: un pareggio e tre vittorie. La prima sfida andò di scena nel campionato 1973-74. Era l’Avellino di Giammarinaro dei vari Sperotto, Fraccapani e del compianto Vincenzo Zucchini. Un match che terminò a reti inviolate con pochissime emozioni. Nella stagione successiva, 1974-1975, gli azzurri conquistarono la prima vittoria in casa grazie al rigore segnato da Viviani. Nel campionato 1975-1976 gli azzurri si imposero per 2-1, grazie alle reti di Piccinetti e Salvioni, mentre per l’Avellino segnò Gritti. Stagione successiva, campionato 1976-77, il Novara vince con lo stesso risultato. Ma il passato è passato. Ora si deve ripartire dall’ultimo confronto diretto. Ovvero da quel 2-1 del 26 agosto 2013, e cioè dal match che ha inaugurato il campionato cadetto dei lupi ed anche la grande marcia dei ragazzi di Rastelli. Statiche smontate, gerarchie ribaltate. Un dato è certo. Si riparte dal terzo posto, da quei 37 punti che inizialmente nessuno si sarebbe mai aspettato e sulla quale nessuno avrebbe scommesso. Azzeriamo il

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L’esultanza del gol di Zappacosta contro il Novara

 

girone d’andata e affrontiamo quello di ritorno come se fosse l’inizio di un nuovo campionato. Rastelli in Piemonte si presenterà con la voglia di far punti e dare continuità ai sei risultati utili consecutivi conseguiti fin qui. Avellino che si presenterà anche con qualche novità in rosa. Infatti con l’avvento del calciomercato, Rastelli potrà contare anche sull’elvetico Saulo Decarli, favorito numero 1 per un posto in difesa, visto l’assenza per squalifica di Peccarisi e con Fabbro ancora acciaccato. Altra novità potrebbe essere quella dell’utilizzo dell’ex pitagorico Camillo Ciano. Il calciatore nativo di Marcianise si dimostrato subito al top della condizione, tanto da far frullare nella testa di Rastelli un cambio di modulo. Ma tutto ciò è da confermare. Certamente tra i pali tornerà Pietro Terracciano, che sembra essere  avvantaggiato su Seculin, quest’ultimo reduce da un infortunio. L’ex etneo fermatosi ai box dopo la sfida contro il Carpi per via dell’infortunio che lo ha portato lontano dai campi di gioco per parecchio tempo, è pronto a tornare a chiudere la saracinesca.

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