Avellino, il solito film. Il momento d’oro del Messina, i due volti del Francavilla

L’Avellino pareggia contro il Latina e rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria del 2023. Al Partenio-Lombardi altra prestazione sottotono dei lupi, volenterosi ma ancora una volta poco incisivi nei pressi della porta avversaria. Il mese di gennaio si chiude con 3 punti in 4 partite ed 1 solo gol all’attivo. La squadra delude, il pubblico fischia. Un film visto già troppe volte nel corso di questa stagione. Nell’attesa del pronto ritorno in campo, mercoledì turno infrasettimanale in quel di Potenza, le attenzioni si spostano sulle ultime ore di mercato. L’arrivo di un attaccante (Marconi resta la prima scelta) rimane prioritario. Completare il tutto con un terzino destro ed un play in grado di dettare i tempi sarebbe ancor più gradito.

Prosegue il momento d’oro del Messina. La formazione peloritana chiude il suo gennaio da favola (10 punti in 4 gare) imponendo il pareggio alla capolista Catanzaro. Raciti ringrazia ancora una volta Balde (4 gol nelle ultime 4 giornate) e continua la rincorsa verso quella salvezza diretta che sembrava un miraggio soltanto poche settimane fa. Vivarini frena ma non paga dazio visto il contemporaneo pareggio del Crotone (2 punti nelle ultime 2 gare) con il Potenza.

Prosegue il campionato a due velocità del Francavilla. Gli uomini di Calabro regolano d’autorità il Monterosi trovando il sesto successo consecutivo tra le mura amiche (29 punti complessivi in 12 gare disputate). Un cammino da primato che fa a pugni con il ritmo tenuto in trasferta (2 punti in 12 gare). Binari paralleli che, se dovessero trovare il loro incrocio positivo, potrebbero lanciare anche i pugliesi (tornati ieri in zona playoff) verso quel quarto posto a cui possono ambire, al momento, almeno otto squadre.