Avellino, Milani si presenta: “Ho scelto i lupi con convinzione. Su obiettivi e numero di maglia…”
Il terzino è intervenuto in conferenza stampa

Nuova giornata di presentazioni in casa Avellino. Dopo le conferenze di settimana scorsa, è il turno di Alessandro Milani, terzino sinistro arrivato in biancoverde dalla Lazio. Il classe 2005, nazionale venezuelano, si è soffermato su diversi argomenti: dalla trattativa che lo ha portato in biancoverde agli stimoli in vista del suo esordio in Serie B.
Avellino, Milani si presenta: “Ho scelto i lupi con convinzione. Su obiettivi e numero di maglia…”
Sul ritiro e sulla trattativa: “Sono stati dieci giorni intensi, stiamo lavorando molto. Sono contento di essere qui e non vedo l’ora di iniziare il campionato. La trattativa è nata a fine maggio: non ci ho pensato due volte…”.
Sulle caratteristiche: “Sono un terzino sinistro molto rapido, tecnico, con un buon tiro. Posso giocare anche da quinto. Devo migliorare nella fase difensiva e lavorerò per farlo”.
Sul numero di maglia: “Ho scelto il 78, è l’anno di nascita di mia madre”.
Sull’idolo: “Il mio riferimento è da sempre Theo Hernandez. Lo scorso anno, però, in allenamento ho visto anche Nuno Tavares e da allora mi ispiro anche a lui”.
Sulla B: “Sicuramente ci sono tante differenze in termini di intensità rispetto al campionato Primavera”.
Sulla Nazionale venezuelana: “A settembre giocheremo contro Argentina e Colombia: saranno due partite fondamentali per la qualificazione al Mondiale. Il lungo viaggio? Sono ormai abituato”.
Sulla piazza: “Avellino è una grande piazza, qui c’è un grande tifo. Anche questo mi ha spinto a sceglierla”.
Sul gruppo: “Ho trovato un gruppo fantastico, fatto di persone tranquillissime. C’è grande rispetto tra di noi, questo mi ha sorpreso”.
Sulla Lazio: “Non vedo l’ora di giocare quella partita. Ritroverò i compagni con cui mi sono spesso allenato nel corso della scorsa stagione”.
Sull’obiettivo personale: “Al primo anno da professionista l’obiettivo è giocare il più possibile. È fondamentale per prendere fiducia. L’obiettivo di squadra? Vincere più partite possibili”.