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Avellino-Pescara 1-0, le pagelle: Pane decisivo, Aya impeccabile

Le pagelle dei biancoverdi

Vittoria che pesa. L’Avellino batte il Pescara (1-0) con un gol di Kanoute e chiude il 2022 conquistando tre punti d’oro. Prova di cuore e coraggio per i biancoverdi, che vanno oltre le difficoltà e portano a casa il sesto risultato utile consecutivo. Di seguito le pagelle dei lupi:

Pane 7: sempre pronto e reattivo quando viene chiamato in causa, bene anche sui palloni alti. La parata su Tupta all’82’ ha un coefficiente di difficoltà elevato, pari solo al suo peso specifico.

Ricciardi 6: molto propositivo in avanti, lascia però spesso praterie sulla destra. Ammonito, viene sostituito all’intervallo.

(dal 46’ Rizzo 6: maggiore solidità difensiva rispetto a Ricciardi).

Aya 7: titolare al posto di Auriletto, gioca una gara impeccabile. Neutralizza gli attaccanti abruzzesi, centra l’assist con un meraviglioso lancio dalle retrovie.

Moretti 6,5: dirottato sul centrosinistra, si disimpegna con la stessa disinvoltura delle ultime settimane. È giovanissimo, ma ormai gioca come un veterano. Cambia il compagno di reparto, ma arriva un altro clean sheet.

(dal 73’ Illanes 6: solidità nel finale).

Tito 6,5: gioca con lo spirito giusto, con cuore e attributi, neutralizzando tutti gli assalti che il Pescara prova a lanciare dalle sue parti. Il giocatore di due anni fa sta finalmente tornando.

Maisto 6,5: tenta la conclusione dopo appena 2’, si fa vedere per tutta la gara con la solita freschezza atletica e il consueto piglio.

Matera 6: solita prestazione ordinata, senza particolari picchi ma con costanza di rendimento. Tiene botta nonostante il giallo rimediato nella prima metà di gara.

(dall’83’ Garetto 6: legna in mezzo al campo negli ultimi 10’).

Dall’Oglio 6,5: si propone con decisione, cerca la conclusione nel primo tempo, offre sempre una soluzione in più al portatore di palla.

(dal 68’ Casarini 6: non è al meglio, ma offre il suo contributo alla causa).

Trotta 6: in avvio fa ammonire Boben, poco prima del 45’ va vicino al gol. Con l’indisponibilità di Murano e Gambale, la sua generosità si rivela particolarmente preziosa.

(dal 73’ Zanandrea 6: dà manforte alla difesa).

Kanoute 7: agisce da falso nove, svariando tantissimo sul fronte offensivo. La sua capacità nell’attacco della profondità vale il gol-vittoria e un carico di entusiasmo notevole per il nuovo anno.

Russo 6,5: meno tarantolato del solito, ha comunque guizzi e lampi da numero 10. Prova il tiro a giro, è spina costante nel fianco della difesa ospite.

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