All-In #TarantoAvellino: provaci ancora, Gori!
Il numero 35 vuole rinsaldare un feeling speciale
Nel penultimo turno di regular season per l’Avellino di Pazienza arriva un nuovo attesissimo antipasto playoff. Domani, alle 20, la formazione biancoverde sarà infatti di scena allo “Iacovone” per sfidare l’ostico Taranto di Eziolino Capuano, squadra che occupa al momento la quinta posizione in classifica. Il confronto con i rossoblù sarà pertanto per i lupi un modo ulteriore per testare la propria forza in vista degli spareggi promozione, dove il livello degli avversari sarà sempre inevitabilmente alto e in cui, di conseguenza, aver alimentato una certa abitudine positiva potrebbe rivelarsi particolarmente vantaggioso.
Verso Taranto-Avellino
L’Avellino si presenta alla sfida dello “Iacovone” con il vento in poppa. La magia di Sgarbi ha permesso alla formazione biancoverde di piegare anche il Benevento e di portare così a 3 la serie di vittorie consecutive (Picerno, Turris e, appunto, derby con i sanniti). Gli uomini di Pazienza non aprivano una striscia così lunga dallo scorso mese di ottobre, quando i successi di fila furono addirittura 5 (Potenza, Casertana, Monterosi, Cerignola e Catania).
Per provare a prolungare il momento positivo, in quella che è l’ultima gara della regular season in trasferta, dove i lupi hanno raccolto 34 punti e numeri da record, servirà però rasentare la perfezione. Come si diceva, infatti, il Taranto dell’ex Capuano è una squadra assai scorbutica, come dimostrato anche dal precedente dell’andata (0-0). Gli ionici sono alla ricerca del miglior piazzamento possibile nei playoff e in casa non subiscono reti da oltre 5 partite. Superare anche la loro resistenza darebbe quindi all’Avellino un ulteriore carico di fiducia e consapevolezza nella corsa verso la Serie B.
Lupi verso il secondo posto: le combinazioni per chiudere già domani
Oltre che per le prospettive future, la gara di domani assume un valore importante – per i lupi – anche in ottica classifica. Il successo nel derby ha avvicinato sensibilmente la squadra di Pazienza al secondo posto, che potrebbe diventare aritmetico già nella giornata di domani.
Per chiudere il discorso con 90’ di anticipo, Armellino e compagni hanno a disposizione una serie di combinazioni. La più semplice e la più immediata è quella che vedrebbe i lupi uscire vittoriosi dallo “Iacovone”: in caso di successo, infatti, i biancoverdi sarebbero certi del traguardo senza il bisogno di considerare i risultati degli avversari, ossia Benevento e Casertana.
Gli irpini hanno però qualche possibilità di sigillare il piazzamento d’onore anche in caso di mancata vittoria. Con un pareggio, i lupi sarebbero aritmeticamente secondi qualora il Benevento non riuscisse a battere il Latina; con un ko, circostanza che si spera chiaramente di evitare, all’Avellino servirebbero invece le sconfitte dei sanniti e della Casertana.
Provaci ancora, Gori!
Se il modo più semplice per chiudere il discorso è vincere, allora è chiaro che l’Avellino si presenterà allo “Iacovone” con questo obiettivo. Pur senza strafare, con la consapevolezza di affrontare un avversario davvero forte, Pazienza cercherà di infondere alla sua squadra la giusta mentalità vincente, a partire dalle scelte di formazione.
Nonostante gli inevitabili dubbi della vigilia, è altamente probabile che i lupi scenderanno nuovamente in campo con la coppia d’attacco composta da Patierno e Gori. E proprio il numero 35, alla luce di un particolare feeling mostrato nel corso della stagione, potrebbe rivelarsi l’uomo decisivo in quel di Taranto.
L’attaccante cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina ha infatti un’eccellente sintonia con le trasferte pugliesi. In 5 gare stagionali giocate in Puglia, Gori ha realizzato 4 reti – dato arricchito da un assist -, rivelandosi un cecchino praticamente infallibile. Sul suolo pugliese, in pratica, Gori vanta una media di 1 gol ogni 82’, dato che statisticamente lo rende potenzialmente pericolosissimo per la difesa di Capuano.
Per sigillare una stagione buonissima, con 12 gol tra campionato e coppa, e trovare lo slancio giusto verso i playoff, difendendo la sua titolarità, Gori sa di dover premere ancora il piede sull’acceleratore. E lo farà anche in quel di Taranto, nella sua “amata” Puglia, in una gara che potrebbe significare per l’Avellino secondo posto aritmetico.
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