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L’Avellino perde punti contro il Teramo: finisce 0 – 0 al Partenio – Lombardi

La cronaca della gara tra Avellino e Teramo

PRE GARA

Dopo la sconfitta subito in trasferta a Vibo Valentia contro la Vibonese, l’Avellino vuole riprendere il cammino per confermarsi al secondo posto dopo la vittoria del Catanzaro nel recupero in settimana contro la Juve Stabia. I biancoverdi hanno l’obbligo di vincere per tenere distanti i calabresi.

Braglia conferma il 3-5-2 con Forte tra i pali. In difesa Ciancio, Dossena e il Illanes. A centrocampo Adamo, Carriero, De Francesco, D’Angelo e Tito. La coppia d’attacco formata da Santaniello e Maniero.

PRIMO TEMPO

Avellino subito pericoloso al 3′. Lewandowski perde un pallone comodo sull’assist di Tito e l’attacco biancoverde non riesce ad approfittare. Insiste ancora l’Avellino con un cross dalla corsia mancina ma il Teramo respinge con fatica. I biancoverdi continuano a spingere e provano a dominare il match: due le occasioni pericolose fin ora. Al 16′ sfiorano il vantaggio gli ospiti con Birligea che recupera palla, arriva in area di rigore e calcia sull’esterno della rete. Arriva subito la risposta dei lupi con Adamo e tiro al volo abbondantemente fuori di D’Angelo. Il Teramo prende il pallina di gioco per qualche minuto e l’Avellino si difende bene. Al 34′ da segnalare un occasione deliziosa per i biancoverdi con Carriero e Maniero protagonisti: il centrocampista spinge sulla corsia destra, crossa la palla e l’attaccante ex Pescara tira in porta trovando una deviazione. Gli ultimi dieci minuti del match non ci sono state occasioni degne di nota e al 45′ l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO

Riparte subito bene il Teramo con un contropiede scaturito da un errore di Dossena e Illanes con Kyeremateng che sbaglia un goal già fatto. Dopo cinque minuti risponde l’Avellino con un colpo di testa di Illanes. Arriva al 56′ il primo cambio di Braglia: esce Santaniello ed entra Fella. Dopo due minuti arriva una buona azione di Fella che calcia in porta ma il portiere avversario respinge la sfera. Al 19′ della ripresa D’Angelo calcia in porta ma trova il corpo di Trasciani. Dopo due minuti altra occasione per Maniero: cross di Tito dalla sinistra e l’attaccante colpisce di testa non angolando la palla. Al 70′ bolide dalla distanza di Carriero ma nuovamente c’è Lewandowski. Al 72′ tiro dalla distanza di De Francesco dalla distanza, palla respinta, si avventa Tito sulla palla che successivamente cade a terra e viene ammonito dal direttore di gara per simulazione. L’Avellino cerca insistentemente il vantaggio per ritornare a +2 dal Catanzaro che vince contro la Viterbese. Al minuto 86′ Fella ci prova al volo ma la palla finisce alta sulla traversa dopo una deviazione di un difensore del Teramo. Occasionissima per Fella e Carriero all’ottantanovesimo minuto su un cross di Tito. L’arbitro concede quattro minuti di recupero. Non succede nulla nel recupero. L’Avellino perde punti e secondo posto.

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