Pagelle Casertana-Avellino 0-2: Sgarbi è uno spettacolo, gli esterni pungono

Il lupo non si ferma. L’Avellino espugna anche il “Pinto”, batte la Casertana (0-2) e resta in scia della Juve Stabia capolista.

Altra prestazione di solidità e spessore – tecnico, tattico, attitudinale – dei biancoverdi, che conquistano il secondo successo consecutivo e lanciano un messaggio di presenza al campionato.

Sgarbi ancora decisivo, Marconi redivivo, Ricciardi e Tito protagonisti di una gara di ottimo impatto.

Rivivi il live di Casertana-Avellino

Avellino, le pagelle

• Ghidotti 6: inoperoso per quasi tutto l’arco della gara, porta a casa il quarto clean sheet stagionale.
• Cancellotti 6,5: nonostante la spada di Damocle del giallo rimediato in avvio, gestisce con efficacia, senza concedere grosse opportunità agli attaccanti casertani.
• Benedetti 6,5: al rientro dalla squalifica si riappropria del centro della retroguardia e lo fa con grande consapevolezza. Guida i compagni con la sua leadership e permette al lupo di registrare un’altra prova di grande solidità difensiva.
• Mulè 6,5: perfettamente a suo agio nel ruolo di centrale sul centrosinistra, come Benedetti garantisce al reparto arretrato un surplus soprattutto nei duelli aerei, che vince praticamente sempre. Giocatore in ascesa.
• Ricciardi 7: come un diesel, si accende nella ripresa dopo un primo tempo sottotono. Con due accelerazioni crea due potenziali pericoli, a riprova dell’ottimo stato di forma di cui gode in questo periodo, Prezioso anche in fase di ripiegamento.
• Lores Varela 6: ha due buone occasioni per colpire Venturi, ma pecca di scarso cinismo. La sua continua mobilità sul fronte offensivo rappresenta comunque una mossa importante per scardinare i piani di Cangelosi (dal 16’ st Palmiero 6: escluso a sorpresa, entra per dare maggiore sostanza nella fase calda del match).
• Casarini 6,5: efficace in fase di non possesso, specie nel primo tempo, rischia poi grosso nella ripresa rimediando un giallo per gioco pericoloso. Il suo carisma e la sua presenza fisica sono un supporto importante per la mediana. Sfiora il gol su cross di Tito a 10’ dalla fine (dal 38’ st Pezzella s.v.: altri minuti nelle gambe per il centrocampista scuola Roma. Ammonito poi nel finale).
• Armellino 6,5: dalla difesa al centrocampo, l’ex Modena si conferma pedina imprescindibile per Pazienza. Attivo in entrambe le fasi, aggressivo al punto giusto, consente al lupo di avere una costante superiorità nel cuore del campo.
• Tito 7: la sua è una prestazione di grande diligenza tattica, impreziosita dal cross perfetto con cui consente a Marconi di sbloccarsi. Da esterno a cinque è un altro giocatore e stasera ne ha offerto l’ennesima prova (dal 38’ st Maisto s.v.: il ragazzo strappa consensi e questi minuti concessigli da Pazienza ne sono la prova. Troverà spazio).
• Gori 6,5: stavolta non eccelle per il suo killer instinct, ma la sua prova è comunque sostanziosa. Fa tanto lavoro sporco, lavorando bene di sponda per i compagni, in particolare per Sgarbi. Il feeling con il compagno di reparto è eccellente ed è tra i segreti della risalita biancoverde (dal 24’ st Marconi 7: scaccia via la maledizione ritrovando finalmente la rete. È lesto a fiondarsi di testa sul cross perfetto di Tito, aggiungendo il suo nome all’importante arco di soluzioni a disposizione di Pazienza. Gol dal peso specifico enorme).
• Sgarbi 7,5: gli aggettivi a disposizione per descrivere il suo talento (e il suo impatto) sono quasi finiti. Spacca la partita con il bel gol del vantaggio, si procura numerosi falli, poi ispira il raddoppio servendo a Tito il pallone poi pennellato per Marconi. Gemma preziosissima.

Casertana, top e flop

Taurino 6: entra e mette paura al lupo, vivacizzando per un po’ la spenta manovra dei falchetti.

Curcio 5: tra gli attesi protagonisti, non riesce però mai ad incidere e viene richiamato in panchina ad inizio ripresa.

Casertana-Avellino, il tabellino

Casertana – Avellino 0-2

Marcatori: pt 12′ Sgarbi; st 25’ Marconi

Casertana (3-5-2): Venturi; Soprano, Sciacca, Celiento (37′ pt Carretta); Calapai (10′ st Paglino), Casoli, Toscano, Proietti, Anastasio; Curcio (10′ st Taurino), Tavernelli. A disposizione: Marfella, Trematerra, Damian, Matese, Galletta, Del Prete, Turchetta, Montalto, Cadili. Allenatore: Cangelosi.

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Benedetti, Mulé; Ricciardi, Varela (16’ st Palmiero), Armellino, Casarini (38’ st Pezzella), Tito (38’ st Maisto); Sgarbi, Gori (24’ st Marconi). A disposizione: Pane, Pizzella, Mundula, Sannipoli, D’Angelo, Tozaj. Allenatore: Pazienza.

Note: Ammoniti: Cancellotti, Soprano, Casarini, Casoli, Pezzella

Arbitro: Perri di Roma 1. Assistenti: Regattieri di Finale Emilia e Marchetti di Trento. Quarto Uomo: Leone di Barletta.