Patierno-Marconi, il feeling non sboccia: il tandem offensivo va ripensato
I numeri non mentono: l’intesa tra i due attaccanti è minima
Il pareggio a reti bianche contro la Turris ha confermato il periodo poco felice dell’Avellino di Michele Pazienza, capace di raccogliere 1 solo punto nelle ultime 3 gare disputate.
Contro i corallini, al primo clean sheet stagionale, i lupi hanno sprecato tanto ed hanno rafforzato un dato già evidenziato in precedenza: lo scarso feeling tra Patierno e Marconi.
Patierno-Marconi, il feeling non sboccia
La coppia dei sogni pensata in estate per dare l’assalto alla promozione non gira. I due hanno giocato insieme per 263 minuti in questo campionato senza mai riuscire a trovare la via della rete. Gli errori commessi sottoporta da entrambi con la Turris hanno ricalcato quelli contro Latina, Juve Stabia e Foggia, le altre gare in cui i due sono stati in campo contemporaneamente.
A dare maggior peso a questo dato negativo va sottolineato un altro elemento statistico. Con Patierno e Marconi in campo tutta la squadra è rimasta a secco – di gol e di vittorie – rimediando due pareggi (Foggia e Turris) e due sconfitte (Latina e Juve Stabia).
Alla luce di questi numeri è possibile immaginare, con il recupero di Gori e quello auspicato di Sgarbi, un ripensamento del tandem offensivo per le prossime gare. Riproponendo magari i due giovani in coppia oppure uno dei due insieme ad uno dei più esperti. Soluzioni che hanno offerto maggiori soddisfazioni per le fortune biancoverdi.
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