Pazienza, Perinetti e Condò a PrimaTivvù: l’Avellino verso i playoff, rivivi la diretta

L’Avellino si proietta verso i playoff. A PrimaTivvù serata puntata speciale. In collegamento l’allenatore dei biancoverdi Michele Pazienza, il responsabile dell’area tecnica Giorgio Perinetti, il direttore sportivo Luigi Condò. In studio, con Pellegrino Marciano, il tecnico della Primavera Luigi Molino, mister Eduardo Imbimbo e il collega Pietro De Conciliis. In rappresentanza dei tifosi Marco Evangelista.

Aggiornamenti in tempo reale.

In basso il video con la diretta live streaming.

Avellino, Perinetti: “L’euforia deve durare tre giorni”

Perinetti: “L’euforia deve durare tre giorni. Il tempo per riabbracciare le famiglie. Poi servirà concentrazione massima. Non sappiamo chi affronteremo ma sarà certamente un avversario valido altrimenti non arriverebbe ai quarti di finale dei playoff”.

Perinetti: “Pazienza e le alternative i nostri punti di forza”

Perinetti: “Abbiamo cambiato molto dopo una stagione negativa, quella che abbiamo ereditato. Cambiare tanto non aiuta mai, ma abbiamo costruito un gruppo sano con professionisti importanti. Conta l’unione, bisogna abbandonare l’io e continuare a coltivare il noi. Abbiamo tante alternative, che possono essere la nostra forza. Dieci minuti possono bastare per essere decisivi. Pazienza ha guidato l’equilibrio con senno e attenzione”.

Perinetti sul mercato di gennaio

Perinetti sul mercato di gennaio: “Pazienza non ha potuto prendere parte al mercato di gennaio ed era giusto dargli giocatori funzionali a gennaio. Grazie a loro il mister ha potuto esprimere meglio il suo credo calcistico”.

Perinetti sulle avversarie ai playoff e gli aspetti da migliorare

Perinetti: “Penso sia quasi impossibile dire chi è l’avversario da battere ai playoff. Forse il Vicenza. Abbiamo tempo per migliorare nel tiro da fuori che, per caratteristiche, abbiamo sfruttato poco finora”.

Perinetti: “Spero di non affrontare squadre del nostro girone”

Perinetti: “Spero che non affronteremo di nuovo squadre del nostro girone, ma per una questione prettamente di cabala”.

Perinetti su Patierno, D’Agostino e i tifosi: “Abbiamo una missione da compiere”

Perinetti: “Patierno? Offrisse una cena per il titolo da capocannoniere, ma il meglio deve ancora venire. Abbiamo una grande proprietà. Fino all’ultimo istante per D’Agostino e il pubblico dobbiamo dare il massimo. Abbiamo una missione da compiere”.

Avellino, Pazienza: “Il secondo posto ci dà autostima”

Inizia di Pazienza: “Ci sono state delle difficoltà, ma abbiamo raggiunto il secondo posto che ci dà una posizione di vantaggio nei playoff oltre a tanta autostima. Il finale di campionato ci ha dato, soprattutto, la possibilità di riconciliarci con i tifosi”.

Pazienza sulle amichevoli e il programma degli allenamenti

Pazienza prosegue: “Dobbiamo definire le amichevoli, ma il programma di allenamenti è già stato stilato. Bisogna ricaricarsi dal punto di vista psicologico e prepararsi dal punto di vista fisico. Non appena inizieranno i playoff avremo modo di studiare gli avversari. Lo slittamento dei playoff non cambia il piani. Riprenderemo ad allenarci a partire da mercoledì”.

Pazienza sulla rosa dell’Avellino in vista dei playoff

Ancora Pazienza: “Sono consapevole della forza dell’organico. Ho sempre detto che ho una rosa profonda e completa. Contro il Crotone, tra i diffidati, ho gestito solo Frascatore perché è l’unico centrale di piede mancino. Sappiamo che dovremo continuare a preparare più partite nella stessa partita sia dall’inizio sia a gara in corso”.

Pazienza su Sgarbi a partita in corso

Sgarbi a partita in corso: “Gli avversari hanno imparato a conoscerlo e a limitarlo meglio. Non possiamo mettere tutto il carico sulle loro spalle come è accaduto l’anno scorso a gennaio con Marconi. Vale per Sgarbi, per Marconi e Gori. Le responsabilità vanno divise. Non possiamo permetterci di partire troppo spregiudicati. Preferiamo valutare di volta in volta in quale zona di campo schierarlo. In quella zona di campo, poi, ci serve almeno uno dei tre interpreti con le caratteristiche di Lorenzo. Russo è tornato in piena condizione solo nell’ultimo mese. D’Ausilio aveva bisogno di tempo per adattarsi alle nostre velocità di gioco. Per scelta di caratteristiche abbiamo utilizzato Varela da mezzala e sta per tornare”.

Pazienza, siparietto con Molino

Pazienza, siparietto con Molino: “Gigi, Patierno corre molto più di te. Dai, però, tu forse eri più cattivo sottoporta”.

Pazienza su Patierno

Pazienza: “Patierno per caratteristiche può durare novantacinque minuti, è normale che avendo una rosa profonda ho la possibilità di farlo riposare quando ce ne è bisogno ma è capitato di rado”.

Pazienza, appello ai tifosi

Pazienza: “Un appello ai tifosi. Aiutateci con lo stadio sold out. Non solo la Curva, tutto lo stadio. A presto”.

Condò: “Il secondo posto è meritato”

Condò: “Il secondo posto è meritato. Volevamo vincere il campionato, ma ci sono anche gli avversari ed è andata così. Il secondo posto è un buon punto di partenza”.

Condò: “Patierno? Difficile trovare uno come lui in Lega Pro”

Condò: “Patierno è arrivato a grandi livelli in età avanzata, ma in questo momento è difficile trovare qualcuno come lui in Lega Pro. Fa gol, si sacrifica per la squadra. Siamo il miglior attacco del campionato grazie ai suoi 20 gol, ma non dimentichiamo, ovviamente, Sgarbi e Gori”.

Condò su Ghidotti

Condò: “Ghidotti ha dimostrato grande personalità nei momenti in cui è stato criticato, ha fatto interventi eccezionale e qualche errore, che fa parte della crescita. Ha carattere e personalità e non era facile dimostrarle in una piazza come Avellino”.

Condò e il rapporto con Perinetti

Condò su Perinetti: “Con lui ho uno splendido rapporto. Sono lusingato per il fatto che mi abbia definito un fantasista. Speriamo di toglierci insieme una grande soddisfazione”.

Condò sullo slittamento dei playoff

Condò: “Staccare per 24 giorni non è facile ma ci arriveremo con una serie di amichevoli. Lo slittamento? Ogni anno ce ne è una, purtroppo e si condiziona anche chi ha rispettato le regole”.

Molino: “Vicenza squadra da evitare ai playoff”

Molino: “Il Vicenza è la squadra da evitare ai playoff sia per qualità della rosa sia perché c’è Vecchi in panchina che è un bravissimo allenatore col dente avvelenato per l’eliminazione con il Sudtirol nel 2021 sia per il fattore ambientale”.