Taurino, il Francavilla e l’Avellino. I tanti incroci intorno alla panchina biancoverde

Roberto Taurino è da ieri il nuovo allenatore dell’Avellino. Il tecnico pugliese arriva in Irpinia dopo la brillante stagione vissuta alla guida della Virtus Francavilla. Avellino-Francavilla-Taurino, Francavilla-Avellino-Taurino. La panchina dei lupi nell’ultimo anno ha avuto su quest’asse numerosi intrecci. Andiamo per ordine. Lo scorso 9 novembre, dopo il clamoroso flop di Viterbo contro il Monterosi, Piero Braglia sfidava al Partenio-Lombardi la Virtus Francavilla di Roberto Taurino. Per il trainer toscano non c’era alternativa alla vittoria, per evitare che il presidente D’Agostino cambiasse nuovamente idea (il tecnico era stato prima esautorato e poi riabilitato nel giro di poche ore, sostenuto anche da una buona parte dello spogliatoio) e puntasse dritto su Vincenzo Vivarini, improntando fin da allora un nuovo progetto per il futuro. Il rigore realizzato con grande freddezza da Luca Gagliano regalò il successo (1-0) ai lupi e Braglia poté continuare la sua avventura sullo scanno biancoverde. Un’avventura che, tra pochi alti e tanti bassi, è andata avanti fino allo scorso 15 febbraio. Avellino in trasferta per la 27° giornata di campionato sul campo della…Virtus Francavilla. Stavolta le cose vanno in modo completamente diverso dalla gara d’andata. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato i pugliesi prendono in mano le redini della gara e affondano i lupi grazie al gol di Mastropietro. La famiglia D’Agostino decide che il dado è tratto, allontanando sia Braglia che il ds Di Somma. Allo stesso tempo la dirigenza biancoverde tesse le lodi della formazione avversaria, complimentandosi sia con la società che con il suo allenatore. Un allenatore che in quell’occasione comincia a conquistare punti importanti in ottica futura. Il campionato però deve andare avanti e l’Avellino si affida a De Vito e a Gautieri per cercare di rimettere in carreggiata una stagione altamente deludente. Le cose vanno come tutti noi sappiamo. La conferma di Gautieri, legata al conseguimento dei risultati, salta per aria. Il filo del discorso si riannoda e torna a quella fredda sera di febbraio in terra pugliese. Gli apprezzamenti per Taurino, nel frattempo liberatosi dalla Virtus Francavilla, si trasformano in qualcosa di più. Si trasformano in un contratto con il quale il nuovo allenatore dei lupi cercherà di ripagare la grande fiducia riservatagli dalla sua nuova società.