Massimo Abate: “Serie A livellata, sarà un onore per noi far visita a El Pozo Murcia”

Resi noti i calendari della prossima regular season di Serie A, il numero 10 della Sandro Abate, il capitano Massimo Abate, tramite i canali ufficiali del club, ha commentato quello che sarà il terzo anno consecutivo in massima serie per la compagine avellinese.

“Sarà una Serie A assolutamente livellata verso l’alto rispetto allo scorso anno, quindi sarà un cammino a prescindere complicato per tutti. Abbiamo, secondo me, un impegno gravoso la prima giornata di campionato perché l’Olimpus è una squadra forte. Confidiamo di poter attingere a piene mani dal sostegno del nostro pubblico perché sarà un battesimo di fuoco al Pala Del Mauro il 9 di ottobre”.

Sulla rosa: “Noi dobbiamo innanzitutto sgravare di responsabilità un gruppo nuovo perché è cambiato in vari elementi. Un 70% della rosa precedente della Sandro Abate è andato via perché questo ha dettato il mercato. Dobbiamo partire a fari spenti e dobbiamo lavorare. Ci sono delle società che sono più attrezzate di noi e 3/4 con un budget superiore. Quindi come si ovvia a queste complicanze? Con l’anima, con il gruppo, con il seguire il nostro mister e con l’umiltà. Dobbiamo metterci pancia a terra e pensare 40 minuti effettivi alla volta. Giocare palla su palla, onorare la memoria di papà, far venire la voglia ai nostri tifosi di venire al palazzetto e combattere”.

Sull’amichevole contro El Pozo Murcia: “È un momento altissimo per la Sandro Abate perché far visita ad una squadra così titolata che è storia indelebile del futsal spagnolo, per noi è un onore straordinario. Sono emozionato, ringrazio Diego Giustozzi, ex ct dell’Argentina, il nostro mister Ciccio Angelini, ed ovviamente tutta la società di El Pozo Murcia che ha permesso di intitolare questa super amichevole alla memoria di mio papà, Alessandro Abate. È un regalo per me, per la piazza e per il ricordo di mio papà che continua a vivere in ogni istante. Il 30 settembre a Murcia”.