Capuano serve un atto d’amore: dimissioni subito, poi ci penserà la piazza a fare il resto

Stavolta la faccia d’angelo di Izzo non servirà a riportare la tranquillità. Da quando la neo società si è insediata è stato un pianto continuo. L’unica società che rileva una squadra e non investe un euro è caduta manco a dirlo ad Avellino.
Deferimenti e mercato bloccato. Audizioni in Procura Federale, password per i tesseramenti bloccate in attesa dei controlli federali sugli incartamenti prodotti. Poi quando arriva la fumata bianca e ti attendi colpi per rinforzare una squadra anemica, ecco la verità. Nulla. Nisba. Nada. Niente. Zero. Men che zero. Ora serve un atto d’amore e lo chiediamo ad Eziolino Capuano. Dimissioni. Subito. Come ha fatto Di Somma. Poi ci penserà alla piazza a mettere alla porta Izzo e i suoi soci. Per ora solo chiacchiere e pianti. La verità è che questa nuova società non ha investito per ora un euro. Non si era mai verificato nella storia del calcio una storia del genere. È arrivato il momento decisivo. Le dimissioni di Capuano potrebbero essere un atto d’amore e una presa di coscienza. È passato troppo tempo ormai. Questi erano immobili. A parlare sono bravi. A fare fatti un poco meno. Purtroppo. E sono arrivati proprio ad Avellino. La maledizione continua. Ancora ed ancora.