Pazienza: “Abbiamo la volontà e i mezzi per cambiare questa situazione”
Le dichiarazioni dell'allenatore alla vigilia del derby tra Cavese e Avellino (20:45)
L’Avellino si appresta a disputare il derby esterno contro la Cavese. Al Simonetta-Lamberti, ennesima chance per l’allenatore dei lupi Michele Pazienza, chiamato a conquistare la prima vittoria in campionato dopo averla mancata nelle prime tre giornate. Sponda casalinga, i blufoncé hanno conquistato quattro punti finora, frutto della vittoria con il Crotone e il pari con il Giugliano.
Alla vigilia della sfida tra Cavese e Avellino, ha scandito l’attesa l’allenatore dei biancoverdi Michele Pazienza in conferenza stampa.
Pazienza: “Ecco la situazione degli infortunati”
Pazienza ha presentato la sfida contro la Cavese e la situazione sugli acciaccati: “È stata una settimana non semplice, ma i ragazzi hanno lavorato nel miglior modo possibile. È stata una settimana diversa dalle altre, avendo cercato di ‘isolare’ i problemi. Liotti e Cancellieri sono stati recuperati, Patierno ne avrà ancora per un po’. Rigione penso possa rientrare la prossima settimana, Toscana almeno altre due settimane ancora. Tribuzzi 12-15 giorni, Frascatore è stato recuperato”.
Riguardo le tensioni delle ultime settimane e sul comunicato della Curva Sud: “Questo sport meraviglioso esiste perché ci sono i tifosi e senza di loro perderebbe tutto. I tifosi hanno il diritto di esprimere il loro disappunto. Noi arriviamo con la voglia di cambiare questa situazione che è difficile e delicata, abbiamo i mezzi per poterlo fare. Chiaro che oggi io ricevo fischi e contestazioni di una tifoseria che ha dato sempre tanto, ma il mio pensiero è portare la squadra a vincere una partita, anche sporca o attraverso un episodio. Oggi abbiamo difficoltà a segnare, ne abbiamo bisogno. Ma sono molto fiducioso”.
Riguardo proprio gli episodi: “Ci sono stati negli episodi precedenti sui rigori, con il Giugliano su Redan e su un fallo di mano di Capomaggio. Anche se se ne parla poco, questo incide. Non deve essere un alibi e che non deve togliere attenzione dal lavoro che va fatto, ma va tenuto conto”. Pazienza ha proseguito: “Nella gara di domani c’è l’idea di cambiare qualche interprete. Abbiamo provato qualche altro tipo di soluzione anche a livello di sistema di gioco, ma in questo momento io devo analizzare e individuare le cose che mancano ed è il gol. Ho bisogno di partire da alcune certezze, dove i miei ragazzi si riconoscono e si sentono a proprio agio”.
L’allenatore: “Vincere ci farebbe ritrovare la serenità”
L’allenatore ha proseguito: “Una squadra che punta a vincere il campionato non può pensare di vincere le gare con un episodio. Ma quando parlo di questo mi riferisco a questo momento che stiamo vivendo. Grazie a quello potremmo trovare la serenità di imporre le nostre idee. Non intendo assolutamente pensare di vincere un campionato con gli episodi”.Sull’incontro con il presidente D’Agostino: “È venuto a chiedere di dare sempre qualcosa in più. Io sono fiducioso perché abbiamo i mezzi e la volontà per uscire da questa situazione”.
È trascorso un anno dall’arrivo di Pazienza ad Avellino: “Il bilancio si può migliorare. Sono fiducioso. In questo momento dobbiamo resistere perché quando riusciremo a essere tutti a disposizione la squadra potrà esprimere il proprio valore”. Su Redan: “Sta crescendo di condizione, ma non è ancora la top. Il ragazzo sta facendo di tutto, sta dando massima disponibilità”.
Sulla Cavese: “È una squadra di gamba, dinamica e molto equilibrata”. Riguardo l’esordio dell’Avellino Primavera: “Anche per loro inizia un percorso difficile, dove affronterà squadre di livello superiore. Faccio il mio in bocca al lupo a Raffaele Biancolino“. Infine: “Noi prepariamo tutte le gare per volerle vincere, poi ci sono gare in cui si può osare e partite in cui non si può fare. Con il Cerignola non avevo quei giocatori per poter osare”.
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