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L’analisi – Avellino, beffa finale. Juve Stabia e Palermo di corsa verso i playoff

Il punto sulla 38° giornata

L’Avellino chiude il suo campionato non andando oltre il pareggio sul campo della già retrocessa Cavese. Beffa finale per gli uomini di Braglia. I biancoverdi, che nel pomeriggio avevano perso la possibilità di prendersi il ruolo di miglior terza alla luce del successo del Sudtirol, hanno avuto due palle break a disposizione per poter strappare il servizio al Catanzaro e riprendersi il secondo posto in classifica. Tentativi falliti entrambi. Uno per meriti dei giallorossi, bravi a non perdere la bussola dopo il ribaltone del finale di primo tempo e a respingere i brividi finali al cospetto di un coriaceo Monopoli. L’altro per demeriti propri, con i lupi incapaci di chiudere un match ben indirizzato.

Il sipario si chiude e si volta pagina. Parte adesso un campionato nuovo, in cui tutto sarà possibile. L’unica certezza è che l’Avellino ci arriva meno brillante rispetto a quello che si poteva pensare un mese fa. Braglia ha a disposizione due settimane per ricaricare il gruppo. Dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale. I lupi devono ritrovare quella ferocia che si è smarrita dopo la sfida con il Bari. Una sfida che sembrava aver chiuso i giochi e che probabilmente ha spinto i lupi a chiudere il file “campionato” e ad aprire subito quello “playoff”. Il secondo posto avrebbe regalato sicuramente più privilegi ma i lupi possono giocarsela anche partendo più indietro. A patto però di tornare ad essere quelli della magica serie positiva. Quelli che hanno messo addirittura paura alla Ternana per qualche settimana.

Ai playoff arrivano con il passo lanciato Juve Stabia e Palermo. Le Vespe hanno piazzato il colpaccio dell’ultima giornata espugnando il “Liberati” e costringendo la Ternana (che festeggia comunque il record di gol in un singolo campionato) al primo ko interno della stagione. Padalino, al nono successo consecutivo in trasferta, supera in extremis il Catania e si prende il prezioso quinto posto in classifica. I rosanero, 14 punti nelle ultime 6 gare, espugnano in rimonta il campo del Francavilla e scavalcano il Foggia al settimo posto, garantendosi la possibilità di giocare in casa la sfida con il Teramo del primo turno. Si dice spesso che i playoff regalano sorprese, con le outsider che fanno le scarpe alle grandi favorite. Un occhio a Juve Stabia e Palermo va dato di sicuro.

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