Avellino, Forte e l’obiettivo dei clean sheet, il record è della stagione 1972/73
Le migliori stagioni in termini di clean sheet dell'Avellino
Se l’Avellino è attualmente collocata in seconda posizione, buona parte del merito, oltre ai pregi di tutto il gruppo, va a colui che ha eretto una vera e propria muraglia davanti alla porta biancoverde. L’estremo difensore con la maglia numero 22 si sta dimostrando sempre più essenziale con i suoi interventi nel corso delle partite. Affidabilità e sicurezza, riesce a trasmettere tranquillità a tutti i suoi compagni di squadra dalla sua area di competenza. Francesco Forte lo è di nome e di fatto. Sta scrivendo un pezzo di storia della compagine irpina. Già perché se mantieni la porta inviolata per così tante partite, qualcosa vorrà pur dire.
L’Avellino ha totalizzato finora 13 clean sheet (12 Forte e 1 Pane, 7 in casa e 6 in trasferta) su 25 partite disputate. Considerando che mancano undici giornate al termine del torneo, il campionato corrente può entrare di diritto nella Top-3 delle stagioni con il maggior numero di clean sheet realizzati dalla società biancoverde.
Il record di clean sheet, appunto, appartiene all’annata 1972/73, quando l’Avellino, capitanata da Mauro Pantani e guidata da Antonio Giammarinaro, conquistò la prima storica promozione in Serie B. Su 38 incontri, gli irpini tennero la porta inviolata in ben 25 circostanze. La medaglia d’argento va assegnata al campionato 1992/93 con 23 clean sheet su 34 gare. Mentre l’ultimo gradino del podio spetta alla stagione 1969/70 con 20 clean sheet su 38 partite.
Dunque Forte, allo stato attuale, con le sue parate può regalare a mister Braglia, e a tutta la formazione biancoverde, un posto di rilievo all’interno dell’élite del calcio avellinese.