Brindisi-Avellino, Pazienza: “Escludo la difesa a 4. Russo ancora assente” | VIDEO
Le dichiarazioni dell'allenatore biancoverde
Si alza il sipario sulla tredicesima giornata di Serie C. Nel girone C, i fari sono puntati sulla sfida tra Brindisi e Avellino: domani, domenica 12 novembre, dopo 13 anni gli irpini tornano al Fanuzzi per affrontare i biancazzurri. Sarà fischio d’inizio alle 18:30. Gli uomini di Pazienza arrivano alla trasferta pugliese dopo la vittoria per 3-1 in Coppa Italia contro il Foggia. In campionato, invece, i biancoverdi vogliono dare continuità al filotto di sei risutati utili consecutivi conquistati finora, frutto di cinque vittorie e un pareggio.
Sentimenti opposti per il Brindisi, attualmente nella zona calda della classifica e reduce da tre ko consecutivi, a cui si aggiunge anche l’eliminazione in Coppa Italia per mano del Crotone. Dunque, la squadra di Danucci, andrà a caccia di punti preziosi per recuperare posizioni in classifica.
Alla vigilia, ha presentato la sfida in conferenza stampa l’allenatore dell’Avellino Michele Pazienza.
Pazienza: “Gara insidiosa, servirà fisicità”
Nel girone C, dunque, sarà sfida tra la terza e la diciottesima della classifica: “Domani ci attende una sfida insidiosa, consapevoli delle difficoltà che possiamo incontrare contro squadre bisognose di punti. Sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione, soprattutto considerando che il terreno di gioco è diverso dal nostro solito e piuttosto sconnesso. I ragazzi devono adattarsi rapidamente alle condizioni del campo”.
Riguardo la possibile scelta del modulo avversario: “Conosco l’allenatore e mi aspetto una squadra che voglia mostrare il proprio gioco. Tuttavia, nel calcio, ci sono molteplici variabili che influenzano la strategia, quindi è difficile fare previsioni. Fino ad ora, hanno adottato diversi moduli, come il 4-2-3-1 nelle prime gare del campionato e successivamente il 3-5-2”.
Quanto agli acciaccati: “Abbiamo recuperato giocatori più fisici come D’Angelo e Dall’Oglio, che possono sicuramente contribuire in gare come queste. Saranno fondamentali giocatori con queste caratteristiche”.
Avellino, le possibili soluzioni in difesa
L’allenatore deve far fronte alle numerose assenze nel pacchetto arretrato. Dunque, sarà nuovamente necessario adattare qualche giocatore: “Ritengo che sia più agevole farlo in una linea a tre, dove si lavora meno di reparto e rompere le linee avversarie è più semplice. Questa soluzione offre certezze a me e ai giocatori. In una difesa a due, invece, si richiede esperienza, capacità di lettura del gioco e specifici ruoli, quindi la soluzione a quattro non verrà utilizzata domani. Casarini? Potrebbe essere una risorsa”.
Pazienza: “Russo? Ci vorrà tempo. Susko bella sorpresa”
Michele Pazienza, in seguito, si è soffermato sulle individualità. Proprio nella sfida di Coppa Italia, c’è stato l’esordio del difensore Susko: “Il ragazzo ha sorpreso positivamente, comportandosi bene e superando le aspettative. È un ragazzo giovane, dunque dobbiamo evitare di sovraccaricarlo di responsabilità”.
Sempre in occasione del torneo, è tornato in campo Russo dopo sette mesi dal suo infortunio: “Raffaele è stato osservato durante il primo tempo con la Primavera, dimostrando di essere tornato in forma sia fisicamente, sia mentalmente. Ha affrontato i duelli senza timori, un segnale positivo per chi proviene da un infortunio così grave. Tuttavia, è chiaro che sarà necessario del tempo per riportarlo in condizione ottimale. La decisione di lasciare D’Amico fuori dalla squadra è stata difficile, ma è stata presa in vista delle possibili difficoltà di Russo dopo il suo ritorno. Dopo la gara di Coppa Italia, si sono verificati risentimenti muscolari, come previsto. Russo ha una notevole forza fisica, e per accelerare il suo recupero dovrà ascoltare il suo corpo e conoscerlo meglio”.
Pazienza su Sgarbi, Patierno e Casarini
Su Sgarbi: “A Lorenzo, dopo i gol e la continuità, mi sono sentito di dargli un consiglio. Se nelle prime gare le sue caratteristiche erano una sorpresa, ora non lo sono più. Dunque, deve essere pronto allo step successivo. Ci sarà da lavorare”.
Su Patierno: “Cosimo sta bene e si è presentato in buona condizione nella gara di Coppa, ma ha bisogno di continuità. Sarà un’aggiunta preziosa per la sfida di domani, ma non dal primo minuto”.
Su Casarini: “Essendo un centrocampista può essere adattato i difesa, certo, lo ha fatto anche in passato. Non dirò però nulla su domani, ho già dato troppi vantaggi”.