Freschezza ed intensità. Rizzo, un’arma in più per il rush finale

Tra le poche note liete lasciate in eredità dalla deludente trasferta di Catania vi è sicuramente la buona prova di Agostino Rizzo. Il classe 1999, subentrato ad Adamo nel corso dell’intervallo, ha sfruttato bene i minuti a propria disposizione. Stimolato anche dal confronto diretto con gli etnei, lui palermitano di nascita, ha garantito spinta ed intensità sul settore destro dei lupi. Creando non pochi grattacapi alla difesa siciliana e mostrando di potersi trovare a proprio agio anche nell’inedito ruolo di mezzala. Guadagnandosi, nelle valutazioni del post gara, giudizi più che lusinghieri da parte degli addetti ai lavori.

Rizzo, come successo già in altre circostanze, ha sfruttato bene l’occasione e ora punta deciso a conquistarsi altri spazi importanti nel rush finale della stagione. Magari anche a partire dal primo minuto, per sfruttare la sua freschezza fin dall’inizio e per dare l’opportunità di tirare il fiato a qualche compagno in fisiologico debito d’ossigeno. La prossima gara con il Francavilla, antipasto di un gustoso menù che poi prevederà gli incroci diretti contro Ternana e Bari, potrebbe rappresentare la possibilità giusta affinché tutto ciò vada in porto. Freschezza ed intensità, Rizzo è pronto a dire la sua. Braglia ha un’arma in più per il rush finale della stagione.