Giovane, affamato e versatile: Sannipoli e l’identikit ideale del nuovo lupo
L'ultimo rinforzo biancoverde racchiude tutte le caratteristiche ricercate nel nuovo corso
Con un autentico blitz di mercato, l’Avellino di Giorgio Perinetti ha superato la concorrenza del Pescara e ha strappato al Latina il talento e la freschezza di Daniel Sannipoli, centrocampista classe 2000. Arrivato in questi minuti a Venticano, il giovane ragazzo aggiunge alla mediana di Rastelli una significativa opzione in termini di dinamismo e qualità, potenziando il reparto ed alzando, di conseguenza, il già elevato tasso tecnico della squadra.
Oltre che per le caratteristiche strettamente “di campo”, però, l’innesto di Sannipoli nasconde anche un significativo di natura più concettuale. Analizzando il suo profilo, infatti, emerge con evidenza come esso sia perfettamente in linea con quelli che dovranno essere – almeno nelle idee iniziali – i tratti distintivi del nuovo lupo: freschezza, ambizione e duttilità.
Reduce da un buon campionato con la maglia del Latina, dopo diverse esperienze in Serie D, Sannipoli ha appena 23 anni e rappresenta quindi un investimento a medio-lungo termine per il lupo, in piena linea con i piani di una società che sta ponendo le basi per programmare, al netto di qualche significativa eccezione. Anche sul profilo dell’ambizione, l’ex nerazzurro non delude: arrivato in C, ha subito dimostrato il suo valore e non vuole certo interrompere il suo percorso di crescita ora che lo ha portato ad uno step successivo. All’ambizione si lega a doppio filo l’affidabilità, che vede il classe 2000 come uno degli stakanovisti del torneo. Nella stagione ’22-23 soltanto 53 calciatori hanno giocato più minuti di lui, che si è fermato a 2657′ saltandone appena 763′.
Le garanzie tecniche, motivazionali e fisiche trovano un ulteriore riscontro nella duttilità tattica del ragazzo. Nato mezzala di qualità, improntato ad un’interpretazione moderna del ruolo – non a caso era stato richiesto esplicitamente da Zeman -, nello scorso anno Sannipoli si è ben disimpegnato da quinto di centrocampo. Questa propensione al sacrificio tornerà utile anche a Rastelli e all’Avellino, che vedono nel nuovo acquisto l’incarnazione dell’identikit perfetto del nuovo lupo. Giovane, affamato, versatile e magari anche vincente.
