CALCIO A 5SANDRO ABATE AVELLINO

Massimo Abate: “Per vincere ci devono passare sopra, spero che i tifosi siano orgogliosi”

Le parole del capitano della compagine avellinese

Massimo Abate, capitano della formazione irpina, è intervenuto nella conferenza stampa odierna commentando la sconfitta contro la Colormax Pescara: “Le spiegazioni per la sconfitta sono molteplici. Bisogna fare i complimenti al Pescara che è venuta ad Avellino a fare una grande prestazione, hanno fatto una partita perfetta. Diciamo che gli episodi chiave gli sono girati tutti a favore. Il match analyst ha detto che la Sandro Abate ha fatto 35 tiri in porta, 45 totali, contro i 14 nello specchio del Pescara che ha fatto 6 reti, fermo restando che loro hanno giocato un grande calcio a 5. Per quello che riguarda il nostro entrare ed uscire dalle partite, noi non dobbiamo dimenticarci che siamo un gruppo che ha cambiato quasi tutti gli effettivi tranne me, Kakà e Fantecele. Stiamo trovando piano piano i nostri equilibri, che poi settimana per settimana ci vengono sconvolti da delle defezioni. Ci sono sovraccarichi di calendario che ci creano mille complicanze. Noi siamo alla ricerca della miglior amalgama possibile. Stiamo facendo un grande campionato, ma ora il calendario ci mette di fronte a 4/5 banchi di prova fino alla fine della regular season che ci diranno chi è la Sandro Abate alla fine della stagione 2020/21″. Prosegue dicendo: “Siamo arrivati alla partita che eravamo fisicamente a pezzi, eravamo sovraccaricati mentalmente per quello che era stato questo tour de force. Loro hanno giocato una partita spensierata, sono venuti qui senza nulla da perdere e si sono portati via tre punti importanti sui quali costruiranno la loro salvezza. Noi siamo qua a raccogliere i cocci, ora è passata e ci siamo allenati tutti bene meno che Kakà, fermo restando che parte con noi e poi deciderà il mister. Ora si guarda al Padova”.

Continua parlando del campionato: “Abbiamo fatto 4 vittorie consecutive, spero che i tifosi siano orgogliosi di noi perché noi cerchiamo palla su palla, da quando è iniziata la stagione, di dare tutto quello che abbiamo in corpo. E credo che anche la società sia in linea con quello che si era prefissata all’inizio del campionato, secondo quello che ci eravamo detti. Dobbiamo ricordarci che questo è il secondo anno della Sandro Abate in Serie A, eravamo quinti alla fine del campionato dell’anno scorso. Adesso abbiamo fatto un altro piccolo step, siamo tra il terzo ed il quarto posto. Dobbiamo essere bravi a confermarci. Se fossimo in questa situazione di classifica alla fine del campionato, secondo me sarebbe un risultato ampiamente ottenuto da parte della Sandro Abate, e ciò ci permetterebbe di fare i quarti di finale scudetto in casa. Sarebbe un grosso risultato per la nostra compagine”.

Dice la sua su Nicolodi, il quale è stato convocato nuovamente in Nazionale da mister Bellarte:Nicolodi è un giocatore estemporaneo lui ha grandi colpi e grandi doti. Se riuscisse a stabilizzare le sue prestazioni, evidentemente sarebbe un fuoriclasse assoluto e non starebbe giocando qui, probabilmente sarebbe all’Intermovistar in Spagna. Deve lavorare sulle scelte, sulla fase di possesso e gestione della palla. Calcia destro e sinistro come se fosse lo stesso piede, ha un ritmo che in Italia pochi hanno in seria A”.

Sul prossimo impegno contro il Padova: “All’andata abbiamo fatto una grande partita, meritavamo di vincere. Speriamo di andare a Padova avendo lo stesso carattere per imporre il nostro gioco, fermo restando che questo è uno snodo cruciale per la nostra stagione. Noi siamo motivati, domani si parte, si arriva a Padova domani sera e si fa gruppo, ci si concentra sulla battaglia che andremo a fare. Se loro sono più bravi ottengono i 3 punti, altrimenti per vincere la partita ci devono passare sopra perché se no non la vincono la gara”. 

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