Si dovrà attendere il primo luglio per ufficializzare tutti i trasferimenti che già prima dell’ultima giornata di campionato sono stati già chiusi. Ogni squadra si muove sotto traccia e cerca di portare al proprio allenatore i migliori pezzi di un mercato che anche se sembra sopito è nel pieno della sua vitalità. Primo luglio giorno in cui aprirà ufficialmente il calciomercato ma giorno in cui con molta probabilità ci saranno squadre che avranno già un assetto importante, quello dal quale partire e che sarà il vero e proprio motore per la stagione 2016-2017. C’è questo anche nelle intenzioni di Domenico Toscano e dello staff biancoverde che è attivo su diversi fronti di mercato per dare al tecnico una squadra con una personalità al termine di giugno.
Si lavora su un 3-4-3 modificabile in corsa in un 3-5-2 e su questo indirizzo il direttore sportivo Enzo De Vito e il suo staff si sono imposti direttive ben precise tracciate con l’aiuto di mister Toscano. Altro indirizzo è quello che guarda ad un progetto triennale e quindi l’innesto in rosa di effettivi dalle buone prospettive. Non mancheranno i prestiti li dove non ci sarà la possibilità di strappare un contratto che resta però l’opzione preferita dai vertici societari. Il cambio modulo prevederà qualche ritocco in più nel reparto difensivo e in quello avanzato con la ricerca di difensori adattabili al modulo a tre e con attaccanti pronti a muoversi sugli esterni.
Naviga tra le schede per leggere come sta prendendo forma il nuovo Avellino di Toscano.
[tps_title]DIFESA[/tps_title]Si cerca innanzitutto un nuovo portiere con Audero della Juventus e Radu dell’Inter in pole position. C’è da stabilire se i club lasceranno andare definitivamente i loro gioielli o sarà solo un prestito, opzione che l’Avellino non preferisce in ottica di crescita per la ricerca del futuro sostituto di Frattali. In difesa messi a segno ormai i colpi che riguardano Patrick Asmah (leggi qui), Isaac Donkor (leggi qui) l’Avellino è pronto anche a chiudere per Luigi Vitale. Qui la concorrenza è molto alta visto che il giocatore è a parametro zero ed ha la possibilità di giocare sulla linea difensiva ma anche in un centrocampo composto da cinque uomini. L’altro nome è quello di Francesco Ivan De Santis, (leggi qui) giovane promessa rossonera che potrebbe esplodere nella difesa a tre di Toscano. Considerando la conferma di Biraschi e Jidayi, il ritorno di Marco Migliorini e la possibile conferma di Raffaele Pucino sarebbe questa lo scheletro difensivo di partenza del nuovo Avellino.
[tps_title]CENTROCAMPO[/tps_title]A centrocampo si dovrà definire prima chi resta e chi va via. Troppi i rapporti in bilico con la certezza di un acquisto già perfezionato Stephane Omeonga (leggi qui). Si dovrà ragionare sul futuro di D’Angelo (leggi qui) e Sbaffo e anche su quello di Arini prima di parlare di rivoluzione della mediana dove sembra essere solo Gavazzi al momento la sicura riconferma. Il direttore sportivo Enzo De Vito sta provando in questi giorni ad affondare il colpo in terra lombarda per portare a casa Demoya Gnoukouri (leggi qui). Se Gnoukouri è un sogno più reale sembra essere l’accordo che verrà stretto tra Avellino e Inter per il cartellino di Niccolò Belloni centrocampista lo scorso anno alla Ternana e che rientrerebbe in pieno negli schemi di Mimmo Toscano. Mattia Vitale, Locatelli e Crisetic (leggi qui) sono al momento in ghiaccio prima di stabilire quali effettivi della vecchia guardia vorranno abbracciare il progetto.
[tps_title]ATTACCO[/tps_title]In attacco l’addio di Insigne, Tavano e probabilmente di Joao Silva apre a nuove prospettive. Se rimarranno sia Castaldo (leggi qui) che Mokulu (leggi qui) sarà importante trovare incursori di area da rigore. Idrissa Camarà (leggi qui) e Leonardo Gatto (leggi qui) al momento rispondono a queste caratteristiche ma al di là di un possibile ritorno di Andrea Arrighini e Mohamed Soumarè si sta lavorando su due fronti che portano il nome di Filippo Falco, classe 92 che si è messo in mostra proprio contro l’Avellino in questa stagione, e di Antonino Ragusa già lo scorso anno vicino a sbarcare Irpinia. I vertici societari sono pronti a lavorare ad un colpo che faccia la differenza in questo reparto.