INTERVISTE

Avellino, De Francesco: “Dobbiamo cercare di vincere la partita con la testa, stiamo cercando di migliorare”

Le parole del calciatore biancoverde nella conferenza stampa

Alla vigilia del derby dell’undicesimo turno tra Avellino e Paganese, il centrocampista della formazione irpina Alberto De Francesco, intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione, ha introdotto la sfida contro la compagine azzurrostellata.

Sicuramente noi vogliamo ottenere di più dalle nostre prestazione ma stiamo dando tutto quello che abbiamo. Dobbiamo solo cercare di ottenere i tre punti domenica. Sarà una partita difficile come lo sono tutte. La nostra voglia è quella di far bene e portare a casa i tre punti. Dobbiamo cercare di vincere la partita con la testa perché abbiamo 90 minuti per farlo. Dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo come facciamo ogni domenica. Per quanto riguarda l’aspetto personale, come tutti sto cercando di dare tutto per questa squadra: ogni tanto viene e ogni tanto no. Non è semplice, però la voglia da parte mia, ma anche da parte di tutti, c’è sempre e non manca mai. Io ritengo che posso fare un po’ tutti i ruoli, poi il calciatore è sempre a disposizione del mister. Prima del calciatore viene la squadra, non ci sono problemi da questo punto di vista. L’importante è mettersi a disposizione ed essere utili alla causa. In ogni partita dobbiamo sempre mettere in campo prima la parte agonistica, le qualità escono fuori dopo”.

Ritorna anche sulla gara di Catania:Sicuramente è stata una prestazione positiva, anche dal punto di vista del risultato perché non è mai facile andare a Catania e portare via punti. Noi sicuramente vogliamo fare di più però ogni partita ha la sua storia e quella di Catania ci ha detto che abbiamo avuto carattere ed abbiamo avuto la voglia di non mollare e di portare a casa un risultato positivo. Il pareggio è un risultato positivo perché non si può sempre vincere”.

Sull’esultanza con il mister dopo la rete del pareggio a Catania:È stato un gesto dettato dal momento, ci sentiamo responsabili perché alla fine siamo noi che andiamo in campo quindi la responsabilità è nostra. Noi appunto in un momento difficile come quello che abbiamo passato siamo responsabili e dobbiamo dare di più. Sicuramente vogliamo fare molto di più, cerchiamo allenamento dopo allenamento e partita dopo partita di fare di più”.

Sull’avvio di stagione al di sotto delle aspettative :Secondo me non è un aspetto comportamentale. Magari il problema all’inizio è stato che inconsciamente pensavamo forse di essere molto più forti di quello che eravamo. Questo forse è stato un motivo che subito abbiamo capito dopo le prime giornate. Ci siamo subito rimessi sotto. Non è un aspetto contrattuale o di rinnovi, quello non può incidere sulle prestazioni. Visto come abbiamo finito l’anno scorso pensavamo di essere davanti a tante squadre, ma ci siamo resi conto che non è così e ci siamo messi subito al lavoro. Noi stessi ci mettiamo pressione perché non siamo soddisfatti della classifica e dei risultati ottenuti. Siamo i primi a non essere contenti della posizione in classifica. Non sentiamo la pressione da fuori, come i nostri tifosi anche noi vogliamo fare di più”.

Sul problema del gol su azione:È una cosa che stiamo cercando di migliorare. Sicuramente la classifica dice che dobbiamo migliorare per ottenere più punti e vittorie. Stiamo cercando appunto di farlo con il massimo impegno”.

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