Focus Francavilla – La scheda dei prossimi avversari dei lupi
Tutte le curiosità sugli uomini di Colombo
33° giornata in arrivo nel girone C di Serie C. L’Avellino va a caccia di rivalsa dopo il pesante ko di Catania. Al Partenio-Lombardi è atteso il Francavilla, formazione reduce dal cambio di allenatore e dall’importante successo in casa del Teramo.
Numeri e curiosità
Il Francavilla occupa attualmente la quattordicesima posizione in classifica con 34 punti all’attivo e se il campionato finisse oggi andrebbe in vacanza trovandosi nella zona di mezzo della graduatoria, a metà strada tra playoff e playout. Il ribaltone della scorsa settimana ha posto fine al felice ciclo Trocini (condannato all’esonero dopo il ko interno nel derby con il Foggia) e dato il via al nuovo corso Colombo. Il debutto del nuovo allenatore è stato molto positivo, successo sul campo del Teramo, ed ha permesso di mettere un altro mattoncino verso la salvezza. L’obiettivo più plausibile, anche se in casa pugliese si sogna ancora l’aggancio alla zona playoff. Quei playoff frequentati con continuità e con qualche soddisfazione nelle ultime due stagioni.
Il momento attuale
Nelle ultime cinque gare disputate il Francavilla ha raccolto 4 punti, frutto di 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte. 2 i gol fatti, 7 quelli subiti. Il successo sul campo del Teramo ha rimesso in moto una squadra che si era un po’ persa nelle ultime settimane dopo aver vissuto un periodo particolarmente felice (8 risultati utili di fila) a cavallo tra la fine dell’andata e l’inizio del girone di ritorno.
Il cammino esterno
Fuori casa il Francavilla ha collezionato 17 punti (il 50% del totale) con uno score di 4 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. 13 gol realizzati, 20 gol subiti. Nelle ultime 5 gare esterne sono arrivati 4 punti, con 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte. 1 gol fatto, 6 gol subiti. Il gol di Ciccone, decisivo per il blitz in casa del Teramo, ha posto fine ad un’astinenza di 448’ senza reti in trasferta.
L’angolo tattico
Sulla scia del suo predecessore, Colombo ha cominciato il suo percorso con il 3-5-2, modulo tattico che pare cucito su misura per la rosa biancazzurra. Ordine e compattezza, per una squadra priva di un vero e proprio riferimento offensivo ma capace di trovare la via della rete con un robusto numero di calciatori. Tanta qualità in mediana dove spiccano sicuramente i piedi buoni di Mastropietro e la grande costanza di rendimento di Castorani. Giocatori che sanno interpretare bene entrambe le fasi e che sembrano destinati a calcare palcoscenici più prestigiosi a breve scadenza.