RUBRICHE

Verso Avellino-Fidelis Andria – Il focus sulla compagine biancazzurra

Amaro ko nell'ultimo turno con la Juve Stabia

Dopo aver raccolto sette punti nelle ultime tre partite, l’Avellino di Massimo Rastelli vuole proseguire la marcia contro la Fidelis Andria dell’ex biancoverde Doudou Diaw.

Vediamo insieme come arriva la formazione pugliese all’incrocio con Casarini e compagni.

La guida tecnica

La promozione dalle giovanili al posto dell’esonerato Cudini, avvenuta agli inizi del mese di novembre, sembrava solo un passaggio interlocutorio in attesa della scelta del nuovo allenatore. Con il lavoro Doudou Diaw (classe 1975, ex difensore, 26 presenze e 1 gol con l’Avellino nella Serie B 2008-2009) ha invece conquistato tutti. Meritandosi, grazie anche ad una serie di buoni risultati (8 punti conquistati in 6 partite), di restare in sella ad una squadra che dal suo arrivo in panchina ha cominciato ad unire le prestazioni (già viste comunque nell’era Cudini) a punti pesanti da mettere in cascina.

Il momento dei biancazzurri

Nelle ultime 5 giornate la squadra pugliese ha collezionato 7 punti, frutto di 2 vittorie (Monterosi, Giugliano), 1 pareggio (Turris) e 2 sconfitte (Crotone, Juve Stabia). Una serie positiva di 3 giornate (2 vittorie, 1 pareggio, nessun gol subito) si è interrotta settimana scorsa con il ko maturato tra le mura amiche del Degli Ulivi contro la Juve Stabia di Leonardo Colucci. Una sfida molto equilibrata, che le Vespe hanno risolto nel finale (minuto numero 82) grazie al colpo di testa vincente di Pandolfi sul perfetto assist dalla sinistra dell’ex Avellino Mignanelli.

Occhio a…

Con il nuovo allenatore il calciatore che più si è distinto in casa Fidelis Andria è stato l’attaccante olandese Don Bolsius. Il classe 1998, arrivato in estate dal Campobasso (11 presenze e 3 reti nella seconda metà della scorsa stagione con la maglia dei molisani), ha timbrato il cartellino in tre occasioni (Monopoli, Crotone, Giugliano). Portando 4 punti alla causa e rafforzando il suo primato (4 gol messi a segno fin qui in campionato) nella classifica dei goleador della formazione biancazzurra.

Il precedente stagionale

Come Turris ed Avellino, anche Fidelis Andria ed Avellino si sono già affrontate nel corso di questa stagione. Lo scorso 4 ottobre al Partenio-Lombardi gli irpini ospitarono i pugliesi nel primo turno eliminatorio di Coppa Italia. Allora a sfidarsi furono Taurino e Cudini ed il risultato finale arrise ai lupi grazie ad un colpo di testa di Zanandrea su calcio d’angolo di Matera. Stavolta sarà tutto completamente diverso, a cominciare dal desolante scenario dello stadio a porte chiuse.  I lupi proveranno a proseguire nella scia positiva delle ultime giornate ma dovranno fare i conti con una squadra gagliarda ed in palla, che avrebbe meritato una classifica migliore per quanto espresso nelle prime 18 giornate di campionato.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio