US AVELLINO

Editoriale – Orgoglio e ambizione: il progetto stadio ora è realtà

Tutti i vantaggi del nuovo impianto biancoverde

La data del 24 aprile 2021 è destinata a rivestire un ruolo importante nella storia dell’US Avellino. Il progetto del nuovo stadio, idea più volte accarezzata in passato, è finalmente divenuto realtà, riempiendo d’orgoglio e di sogni gli occhi di tutti gli appassionati biancoverdi. Le prospettive palesate stamane presso la sala consiliare del Comune di Avellino hanno stuzzicato la fantasia degli appassionati, fornendo solide basi sia sulla struttura – 60 milioni il costo previsto, 21.500 i posti a sedere – che sui tempi di realizzazione, con il 2024 che dovrebbe essere l’alba del nuovo Partenio-Lombardi.

Anche mettendo da parte questi dati e queste nozioni, però, le riflessioni offerte dalla giornata odierna sono tante e gettano l’Avellino in un futuro che pare radioso. Il nuovo impianto è un gioiello che cozza con le difficoltà sociali e politiche del territorio ed è forse anche per questo che molti fanno ancora fatica a rendersi conto della portata del progetto targato D’Agostino. Con il nuovo stadio, il patron biancoverde vuole offrire una possibilità di crescita ad un’intera area depressa e degradata, valorizzando al contempo l’aspetto sportivo e proiettando la società in una nuova era.

I vantaggi dello stadio nuovo

I vantaggi di un nuovo stadio sono infatti moltissimi e vanno dai ricavi fino alla possibilità – come detto – di valorizzare l’intero territorio circostante. Una struttura come quella presentata dalla società biancoverde può fornire una serie di opportunità incredibili all’Avellino, che può vedere schizzare in alto il suo livello di competitività gestionale e quindi sportiva. Il primo vantaggio di un nuovo stadio è infatti legato ai ricavi, siano essi tradizionali – legati ad esempio alla vendita dei biglietti – o alternativi, con lo sfruttamento dello spazio dedicato ad attività extra sportive (catering, merchandising, museo).

La crescita dei ricavi è un fattore sicuramente primario, al quale però si affianca un criterio ancora più determinante. Dotarsi di uno stadio moderno permette alla società in questione di iscrivere un bene nello stato patrimoniale del club e quindi di aumentare in sostanza il proprio valore. Valore che cresce anche con il rafforzamento del brand, dovuto ad aspetti quali la fidelizzazione dei tifosi, il raggiungimento di nuovi target e l’appeal televisivo; una tale crescita si traduce in un ritorno di immagine che genera a sua volta vantaggi anche dal punto di vista strettamente tecnico e sportivo.

Una struttura all’avanguardia consente in poche parole di fare un tuffo nel futuro, creando orgoglio e identità, caratteristiche già proprie del tifo biancoverde, ma destinate ad aumentare rendendo la giornata allo stadio un’esperienza altamente confortevole ed entusiasmante. In un simile teatro, strutturato sul modello inglese che porta i supporter a ridosso del campo, sarà inoltre difficilissimo venire a fare punti ad Avellino. Non sarà esattamente la “Legge del Partenio”, ma nella nuova casa il club biancoverde è pronto a scrivere una nuova storia che sia fedele alla tradizione e che ridia dignità e ambizioni a quel lupo che risiede sul petto di ogni tifoso.

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