Avellino, ora tocca agli attaccanti: da quanto tempo non fanno gol
Anatomia del digiuno di Patierno, Gori e Marconi
Rotto l’incantesimo della vittoria, in casa Avellino rimane da sfatare ancora una maledizione: i gol degli attaccanti. Alle punte biancoverdi, infatti, le reti mancano da troppo tempo e questa sorta di “complesso” sta influenzando negativamente anche le loro prestazioni.
Gol divorati e annullati, sostituzioni mal digerite e imprecisioni varie sono i tratti distintivi delle ultime settimane vissute da Patierno, Gori e Marconi. Dopo aver ritrovato l’ebbrezza dei tre punti, ora il lupo non può più fare a meno delle sue punte. È arrivato per loro il momento di tornare a segnare.
Avellino, attaccanti senza gol: Patierno
Dopo un incoraggiante avvio, con la doppietta nel 1° Memorial “Sandro Criscitiello” nel battesimo al “Partenio-Lombardi”, lo score realizzativo di Cosimo Patierno ha clamorosamente cominciato a fare cilecca. In particolare nelle ultime due uscite, contro Foggia e Sorrento, l’attaccante classe ’91 si è fatto notare soprattutto per gli errori sotto porta, alcuni dei quali addirittura clamorosi.
Al netto dello spirito sempre positivo e della generosità messa in campo, assai apprezzata dai tifosi, il digiuno sta influenzando i giudizi sul valore di Patierno, sollevando anche i primi interrogativi. Anche perché, se si considera anche la scorsa stagione, le gare senza timbrare il cartellino sono 6. Per allontanare ogni tipo di scetticismo, c’è solo una soluzione: ricominciare a fare gol. Magari già domenica con il Monopoli.
- Ultimo gol: Virtus Francavilla-Catanzaro 2-4 (8 aprile 2023, 36a giornata Serie C girone C 2022-2023)
- Partite senza segnare: 6
- Giorni trascorsi dall’ultimo gol: 169
Gori, è suo il digiuno più lungo
Se Patierno vive un momento difficile, lo stesso si può dire per Gabriele Gori, l’ultimo arrivato ad Avellino. Ieri, al suo esordio da titolare, dopo aver avuto due buone chance per sbloccarsi, la punta scuola Fiorentina si è fatta notare al momento della sostituzione per uno screzio con Pazienza. Nulla di serio o di preoccupante, anzi. Piuttosto la reazione del giovane attaccante è indice del suo desiderio di mettersi alle spalle un momento davvero poco propizio dal punto di vista realizzativo.
Numeri alla mano, in questa anatomia del momento degli attaccanti biancoverdi, il digiuno di Gori è infatti quello più lungo. Il classe ’99 ha gonfiato per l’ultima volta la rete nel derby tra la sua Reggina e il Cosenza dello scorso 28 febbraio, praticamente 7 mesi fa. Un arco temporale davvero troppo lungo, da azzerare nel minor tempo possibile per indirizzare al meglio la nuova esperienza all’ombra del Partenio.
- Ultimo gol: Cosenza-Reggina 2-1 (28 febbraio 2023, 27a giornata Serie B 2022-2023)
- Partite senza segnare: 12
- Giorni trascorsi dall’ultimo gol: 208
L’Avellino e il gol perduto: Marconi
Come per i compagni di reparto, anche per Michele Marconi la gara di Potenza ha offerto un segno di quanto il digiuno dal gol delle punte biancoverdi sia sentito dai diretti interessati e non solo. Sul finire della gara, infatti, pur di aiutare l’ex Pisa a sbloccarsi, Palmiero gli ha servito il pallone nonostante l’evidente posizione di fuorigioco.
Il gol annullato ha così prolungato il digiuno di Marconi, il quale – a differenza dei precedenti due – è interamente marchiato di biancoverde. L’ultimo sigillo dell’attaccante, arrivato in Irpinia nello scorso mese di gennaio, è datato 12 marzo, giorno di Avellino-Foggia 3-2.
Ora che la squadra di Pazienza è ripartita, bisogna fare in modo che lo faccia anche il treno del gol. 29 partite e soprattutto 573 giorni complessivi di digiuno sono davvero troppi. Ora tocca agli attaccanti trascinare il lupo.
- Ultimo gol: Avellino-Foggia 3-2 (12 marzo 2023, 31a giornata Serie C girone C 2022-2023)
- Partite senza segnare: 11
- Giorni trascorsi dall’ultimo gol: 196