INTERVISTE

La penna ospite – Borrelli (calciofoggia.it): “Il Foggia non è pago. Ecco cosa invidio ai lupi”

L'intervista al collega del sito calciofoggia.it

Per la rubrica La penna ospite, in cui vi proponiamo una breve intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria di turno dei lupi, abbiamo sentito il collega Armando Borrelli, giornalista del sito calciofoggia.it ed esperto delle vicende di casa rossonera. Tanti i temi trattati, con il focus proiettato sulla stagione del Foggia e sulla gara del Partenio, senza tralasciare un giudizio finale sull’Avellino.

Malgrado una pre-season complicata, con difficoltà di ogni natura, il Foggia di Marchionni si sta mettendo in luce come la rivelazione del girone C di Serie C. La sconfitta interna con il Catanzaro ha intaccato l’ottimo percorso dei rossoneri, pronti però a ripartire subito. Che momento sta vivendo il Foggia e come giudichi nel complesso la stagione?

Nessuno ad inizio stagione avrebbe previsto che il Foggia potesse avere tale rendimento in campionato, soprattutto dopo gli avvicendamenti in panchina che hanno visto Capuano prima (per divergenze con la dirigenza) e Maiuri poi (probabilmente mai a pieno convinto del progetto) sostituiti da Marchionni, con quest’ultimo che si è rivelato essere il vero punto di forza di questo Foggia, proponendo un calcio propositivo ed ottenendo il meglio dagli uomini a sua disposizione. L’obiettivo, rimarcato anche nel corso della stagione, rimane quello di ottenere una salvezza tranquilla, ma i “Satanelli” – soprattutto per la mentalità che sta inculcando il mister – non sono affatto paghi.

Nella gara del Partenio non ci sarà il portiere Fumagalli, squalificato, ma Marchionni potrà contare sul tandem offensivo Curcio-Dell’Agnello. Sono loro il principale punto di forza della formazione pugliese?

Inutile dire che l’assenza di Fumagalli sarà importante, in quanto il portiere è stato autore di ottime prestazioni durante questa stagione che hanno portato in dote punti importantissimi per la classifica della squadra pugliese. Il Foggia ha avuto numerose problematiche legate ad infortuni, basti pensare che nella scorsa partita non sono scesi in campo i difensori Del Prete ed Anelli e l’attaccante D’Andrea, che, assieme a Rocca e Curcio (subentrati solamente a partita in corso, poiché anche loro reduci da infortuni) costruiscono quella che può essere definita la “colonna dorsale” della formazione dauna. Sicuramente il rientro dalla squalifica di Dell’Agnello darà respiro e non mi sorprenderebbe un impiego dal primo minuto di Curcio e Rocca, anche se sicuramente il mister pondererà anche sulla gestione delle forze dato, che domenica si tornerà nuovamente in campo ed allo “Zaccheria” arriverà la Ternana.

L’Avellino di Braglia è lanciatissimo, viene da 8 risultati utili consecutivi e ha appena raggiunto il secondo posto. Cosa pensi in generale dei biancoverdi e cosa ti aspetti nello specifico dalla gara di domani? Inoltre quale giocatore dei lupi ti piacerebbe vedere in rossonero?

Ero certo che l’Avellino avrebbe potuto fare un campionato di alta classifica. Ritengo la rosa degli irpini una delle più complete del girone ed un allenatore intelligente ed esperto come Braglia è stato capace di trovare le giuste rotazioni per poter portare al massimo i giri del motore. Ritengo che vedremo una bella partita, aperta e combattuta, che potrebbe però essere decisa dalla giocata di un singolo. Inutile negare che invidio l’abbondanza in attacco dell’Avellino: un reparto ben assemblato e con calciatori di spessore. Il nome di Fella circolò durante il calcio mercato estivo come possibile rinforzo del Foggia, ma poi non se ne fece più nulla, con l’attaccante che decise di vestire la maglia biancoverde. Probabilmente l’attaccante avrebbe fatto comodo e bene anche in maglia rossonera, che al suo posto acquistò poi Naessens, sfortunatamente infortunatosi dopo poco partite.

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