Focus Paganese – Con Di Napoli cambio di passo, ma in trasferta è dura
L'analisi sull'avversario dei lupi
29° giornata in arrivo nel girone C di Serie C. L’Avellino di Piero Braglia attende la visita della Paganese di Raffaele Di Napoli. Squadra ancora ancorata alla zona playout ma reduce da un deciso cambio di passo attuato con l’arrivo del nuovo allenatore.
Numeri e curiosità
La Paganese occupa attualmente la diciassettesima posizione in classifica con 24 punti all’attivo e se il campionato finisse oggi sarebbe costretta a giocarsi la salvezza nella sfida di playout contro il Bisceglie. La stagione degli azzurrostellati può essere fin qui divisa in due parti. Una prima fase difficile, con la gestione Erra che ha portato in dote 12 punti nelle prime 17 giornate (media 0,70). Una seconda più soddisfacente, con il cambio di passo operato dal nuovo corso Di Napoli (12 punti in 10 giornate, media 1,20). La squadra, rinforzata in qualità ed esperienza nel mercato invernale, ha acquisito fiducia e consapevolezza nelle ultime settimane. Regalandosi qualche risultato prestigioso (vittoria contro il Catanzaro) e costruendosi la possibilità di poter agganciare anche la salvezza diretta.
Il momento attuale
Nelle ultime cinque gare disputate la Paganese ha raccolto 6 punti, frutto di 1 vittoria, 3 pareggi e 1 sconfitta. 3 i gol fatti, 3 quelli subiti. Il ko arrivato sul campo del Teramo, giunto al termine di una settimana caratterizzata da tre impegni ravvicinati tra loro, è l’unico risultato negativo in un periodo che va sicuramente considerato positivo per Scarpa e compagni.
Il cammino esterno
Fuori casa la Paganese ha collezionato 9 punti (il 37,5% del totale) con uno score di 2 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. 10 gol realizzati, 17 gol subiti. Nelle ultime 5 gare esterne (quelle disputate sotto la nuova gestione Di Napoli) è arrivato soltanto 1 punto, con 1 pareggio e 4 sconfitte. 1 gol fatto, 7 gol subiti. I numeri lasciano poco spazio alla fantasia. L’ultimo successo esterno risale allo scorso 8 novembre (1-0 a Viterbo firmato da Guadagni). Fuori casa il nuovo corso non è riuscito ancora a sterzare, nell’unico dato che resta in difetto rispetto alla prima fase della stagione.
L’angolo tattico
Tatticamente la Paganese si dispone in campo con il 3-5-2, anche se nell’ultima uscita contro la Viterbese (pareggiata per 1-1 nel turno infrasettimanale) Di Napoli ha schierato i suoi con il 3-4-1-2. Al Partenio-Lombardi, dove mancheranno gli squalificati Zanini e Sirignano (per lui niente match da ex con i lupi), si dovrebbe tornare indietro. Tra gli elementi da tenere sotto osservazione ci sono sicuramente i due attaccanti Diop e Guadagni, i due calciatori che hanno reso di più fino a questo punto della stagione. Con 12 gol realizzati (8 il primo, 4 il secondo) sui 21 totali di squadra e con 16 punti (su 24) portati a casa (12 il primo, 4 il secondo). Con il primo che ha già segnato ai lupi (su rigore sia all’andata che nella sfida di Coppa Italia della scorsa stagione).